“IL CELLULARE DEL MAROCCHINO :” L’hanno ammazzata davanti al cancello”.
L’INQUIRENTE: “non ci credo, bugiardo, ritorna in Marocco”.
I MIEI SCRITTI: ( e sono tanti e motivati) depistaggio, depistaggio e depistaggio.
YARA NON E’ MORTA dentro il cantiere, ma è stata uccisa davanti il cancello e sepolta nella strada sterrata adiacente al cantiere.
YARA HA VISTO qualcosa di strano quella sera, conosceva il suo assassino che può essere una personalità o un alto militare e anche un amico di famiglia e quindi doveva morire.
MONITO: l’assassino di Yara, potrebbe essere anche l’assassino di Melania.
ESORTAZIONE: Confrontate i DNA e le profondità della ferite dei due omicidi.
CERTEZZA: non aspettate che l’assassino venga spontaneamente a farsi prelevare il DNA
PARLAMENTO: che faccia una legge speciale che obbliga in circostanze speciali il prelievo del DNA per tutti anche al Presidente delle Repubblica se fosse cittadino di Brembate;
TIMORE: nell’inettitudine aspettatevi il terzo delitto del mostro.”