Non dice niente di particolarmente nuovo, denota però l'interesse dell'America per il movimento del comico genovese. La ragione è semplice: in questo clima di totale disfacimento della credibilità delle forze politiche in campo, potrebbe terremotare l'Italia e con essa l'intera Europa.
Non da solo ovviamente. Il Movimento 5 Stelle è un sasso in movimento insieme a tanti altri di natura simile o contraria che si stanno smuovendo in Europa e potrebbero trasformarsi nella valanga che va a infrangere la delicata cristalleria degli stati europei, uniti solo nell'euro.
Lo strillio continuo "lo vuole l'Europa" per giustificare qualsiasi scelta del governo Monti - e magari anche la sua permanenza post elettorale - la dice lunga sull'isteria che dilaga in Italia tra tutti coloro che vedono in Monti l'unica salvezza per sé stessi e gli interessi che rappresentano. Il trimarano Casini, Fini, Montezemolo, con vasta ciurma annessa, che tesse le lodi del Professore sperando di mantenere in poppa il vento del Quirinale e del Vaticano la dice lunga al proposito.
Le cazzate che spara il playboy Berlusconi (come lo definisce il giornale americano) appena apre bocca, e la ladroneria sguaiata del personale politico targato PDL, li fa sperare che sia ormai politicamente defunto sia il cavaliere che il suo partito (ma attenti tutti a vendere la pelle dell'orso prima di averlo ucciso!)*
D'altra parte la totale scempiaggine delle querelle interne alla cosiddetta "sinistra" ne fanno una potenziale alternativa intenta a martellarsi le palle da sola (vecchio sport nel quale i suoi leader eccellono).
Insomma più sono le eclatanti disgrazie altrui e più è intenso per l'asse fluttuante tra centro e destra il tentativo di mascherare il proprio niente politico, tentando di occultare anche le enormi responsabili sia per la situazione economico-sociale, sia per gli insopportabili livelli di malversazione e corruzione.
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* i sondaggi di Mentana su La 7 attribuiscono ancora a Berlusconi, nonostante tutto, un 11% di favori personali, alla pari con Bersani ormai sorpassato anche da Renzi, salito al 14%