Una saponetta per il nostro dispositivo.

Creato il 15 aprile 2012 da Applezone @AppleZoneApple

Ricerche scientifiche hanno dimostrato che i cellulari sono un campo molto fertile per i germi. Pensateci, li portiamo sempre con noi, spesso anche quando si va in bagno, li passiamo di mano in mano ed è normale che molti germi si accumulino sullo schermo del vostro telefono.

Gli studiosi hanno rilevato che su alcuni cellulari la quantità di batteri era 18 volte superiore a quella di un bagno pubblico maschile. Tra i batteri trovati sui telefoni ci sono lo stafilococco, l’escherichia coli e l’MRSA. E il problema è che il cellulare è un oggetto non adatto alle sterilizzazioni. Alte o basse temperature(capaci di distruggere la maggior parte dei microbi) non potrebbero funzionare visto che i componenti dei cellulari non resisterebbero a simili trattamenti. Lo stesso dicasi per i prodotti chimici. E dunque, cosa fare per dare una pulita al proprio telefono cellulare?

Un gruppo di 4 ragazzi, un biologo, un internet marketer, un venditore ed un ingegnere industriale, ha creato PhoneSoap. Questa invenzione parrebbe uccidere il 99,9% dei batteri grazie all’utilizzo di una forte luce ultravioletta che attacca direttamente il DNA dei microbi, uccidendoli, senza danneggiare il telefono. Il trattamento dura dai 3 ai 5 minuti e il tutto risulta davvero semplice da usare. L’apparecchio ha delle dimensioni capaci di contenere un qualsiasi smartphone moderno, ma , se vorrete pulire un oggetto elettrico di simili dimensioni, ovviamente, potrete farlo senza troppi problemi.

Il funzionamento è davvero semplice. Vi basterà prendere il vostro telefono, collegarlo alla presa che esce dal dispositivo e aspettare che la luce a LED si spenga, indicando così la fine del processo di pulizia. Compatibile con ogni modello di smartphone, PhoneSoap, può essere collegato anche con i connettori Apple o i mini-USB. E per chi usa il cellulare come sveglia, il dispositivo ha anche un sistema di amplificazione capace appunto di aumentare il volume della vostra suoneria. Se il brevetto dovesse andare in porto, i 4 sviluppatori vorrebbero vendere il dispositivo intorno ai 40 dollari al pezzo. Di sicuro sarebbe molto comodo a chi con il telefono ci lavora tutti i giorni.