Le cellule staminali raccolte dal cordone ombelicale del bambino e conservate in una biobanca accreditata possono essere utilizzate per il trattamento di eventuali patologie del piccolo o di un membro della sua famiglia.
Le cellule staminali del cordone ombelicale possono aiutare a riparare danni a livello cellulare e vengono utilizzate già da alcuni anni per il trattamento di numerose differenti patologie, dal morbo di Crohn ad alcune forme di leucemia, fino al morbo di Alzheimer.
Per questo motivo, molti scienziati considerano tali cellule un elemento centrale per la cosiddetta “medicina personalizzata”, che grazie al loro utilizzo non è più fantascienza.
In Italia le cellule staminali raccolte dal cordone ombelicale possono essere donate dai genitori a biobanche pubbliche oppure conservate privatamente, per poter essere impiegate in futuro, a seconda delle necessità del bambino e dei membri della sua famiglia.
Sono sempre più numerosi i medici che affermano che molte delle potenzialità terapeutiche di queste cellule staminali devono ancora essere scoperte e che le recenti ricerche scientifiche hanno già dato risultati promettenti.
Fonte: “Tiscali”