Una scuola mediocre!

Creato il 08 ottobre 2010 da Patuasia


Sulla tesi: quanto è buona la scuola valdostana, si sono spesi molto l’assessore all’Istruzione, Laurent Viérin e della di lui ancella, Patrizia Bongiovanni. Per essere corretti anche il test Invalsi promuove la nostra scuola. Voci altisonanti che sono smentite da quelle più comuni, da chi della scuola usufruisce ogni giorno: gli studenti. ”Anche la Valle d’Aosta – spiega Matteo Castello, uno dei leader del movimento studentesco valdostano – subira’ i tagli della finanziaria, la Regione autonoma non riuscirà a lungo con le proprie risorse a tappare i buchi. Malgrado i tanti soldi spesi fino ad ora quella valdostana non e’ un’istruzione di qualita’”. (ANSA). Può darsi che l’istruzione da noi sia migliore di quella di molte altre regioni italiane, ma, se facciamo il confronto con il nostro reddito e il loro, i risultati didattici ottenuti non sono entusiasmanti. Le stesse strutture sono insufficienti e vecchie. Mancano di laboratori informatici e scientifici, di ateliers per le attività espressive, di tecnologia all’avanguardia o di semplici palestre in loco. Avremmo potuto avere dei veri e propri colleges e un’istruzione di altissimo livello, le risorse economiche non mancavano, né mancano tutt’ora, eppure constatiamo il più basso livello di laureati e il più alto livello di abbandono scolastico: perché?

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