Era da un bel po' di tempo che volevamo mangiare un bel crudo di pesce, così quando stamattina ho visto due bei branzini (o spigola dir si voglia) li ho subito presi per prepararli a tartare.
Per dar un po' di po' di profumo ho aggiunto dell'ottimo aneto che coltivo sul mio orterrazo e per legare tutti i sapori un paio di cucchiaini di olio di nocciola, davvero ottimo.
La ricetta è davvero facile e veloce da preparare, inoltre se lo chiedete al vostro pescivendolo probabilmente i pesci ve li sfiletta e pulisce già lui levandovi così la parte più lunga del lavoro. Se non trovate l'olio di nocciole si può sostituire con olio di noci o di sesamo, al limite va bene anche quello di soia.
Ecco quindi la semplicissima ricetta per questo fantastico piatto di crudo di pesce con branzino, aneto e olio di nocciole
Ingredienti per due persone
due branzini
qualche rametto di aneto fresco
olio di nocciola
sale e pepe
Innanzi tutto pulire il branzino eliminando le viscere e le branchie e sfilettarlo, quindi per eliminare la pelle appoggiare uno ad uno i due filetti ottenuti su di un tagliere e con un coltello flessibile passare radenti al tagliere tenendo il filetto con l'altra mano. Prendere i due filetti così ottenuto e tagliarli a tocchetti.
Tritare finemente qualche filetto di aneto fresco, io lo coltivo tutto l'anno sull'orterrazzo, se non lo trovare potete usare le "barbette" dei finocchi hanno un gusto che si avvicina. aggiungere il trito al pesce, quindi versare un due cucchiaini di olio di nocciole e aggiustare di sale e pepe, mescolare per bene e servire al centro dei piatti decorando con un rametto di aneto
Buon appetito a tutte e tutti!