Come avrete ben capito da vari posts, dopo le torte ed i dolci una delle mie più grandi passioni è la pizza e di recente quella con lievito madre, di cui vi parlerò a breve nel mio nuovo blog dedicato al rustico e salato... Seguo da diverso tempo Gino Sorbillo, uno dei più famosi pizzaioli della tradizione napoletana con la sua sede storica Sorbillo in Via dei Tribunali, 32. Gino è figlio di Salvatore che a sua volta è il diciannovesimo di 21 figli, tutti pizzaioli. Da sempre ha lavorato con il suo braccio destro nonchè fratello Antonio nella pizzera storica prima citata. Di recente Gino è diventato una vera Star della Pizza Napoletana, ricercatissimo, presente in moltissimi articoli di giornale e servizi televisivi. Ricordiamo la sua recentissima partecipazione in TV con il suo appuntamento settimanale alla Prova del Cuoco con Antonlla Clerici e più di recente la partecipazione alla serie televisiva Masterchef Italia, registrazione che è stata effettuata il giorno dell'inaugurazione della sua nuova pizzeria al lungomare Caracciolo. La puntata n.3 di Mastechef girata a Napoli in Piazza Plebiscito andrà in onda in autunno su Sky. Gino è noto anche per le sue collaborazioni anche con diversi Chef rinomati tra questi Gennaro Esposito de La Torre del Saracino ed Ernesto Iaccarino del Ristorante Don Alfonso 1890. Inoltre, nella casa che fu di sua zia Esterina, ha aperto la 'Casa della Pizza', luogo di incontro dedicato alla sua famiglia, alla pizza e ovviamente a Napoli.
Finalmente dopo poche settimane dall'inaugurazione che è avvenuta il 7 Giugno 2013 in Via Partenope, 1 sono riuscita a trovare un pò di tempo per andare a Napoli da Gino nella sua nuovissima pizzera sul mare.
La location è molto suggestiva, in pieno centro sul lungo mare Caracciolo in zona ZTL ed area pedonale, quindi molto tranquilla e lontana dal caos napoletano. Sarete subito colpiti dai suoi tavolini azzurri e le sedie bianche e l'insegna con il nuovo nome Gino Sorbillo Lievito Madre al mare, davvero carina e geniale l'idea per evidenziare la caratteristica principale della pizza di Gino, la lievitazione naturale, quella non forzata, quella lenta che avviene grazie al Lievito Madre o Pasta madre che proviene direttamente da Molino Caputo, da cui Gino si fornisce anche per la farina per il suo impasto... quindi vi assicuro che la pizza digeribilissima e leggera!
Questa è l'atmosfera che si respira all'arrivo, tavolini azzurri, sedie bianche e grandi ombrelloni tutto in uno scenario unico, Posillipo sulla sinistra e Castel dell'Ovo sulla destra, il mare domina la scena... Ottima scelta quella dei colori azzurro e bianco dentro e fuori mentre piastrelle color giallo e forno azzurro colorano l'area pizzeria...dove i pizzaioli e Gino lavorano incessantemente.
Abbiamo avuto la fortuna di arrivare abbastanza presto ed era di venerdì sera e quindi ci siamo accomodati fuori e in attesa di scegliere dal menù cosa prendere abbiamoammirato il bel panorama Il menù è riportato sulla tovaglietta di carta monouso e si basa tutto sul numero 7 che evidentemente per Gino ha un significato particolare, quindi troverte 7 pizze, 7 gli antipasti, 7 le birre artigianali, 7 i dolci, .... Il prezzo di una pizza Margherita che risulta essere però speciale per gli ingredienti utilizzati come il fiordilatte mista bufala, olio evo Mastroianni e gli antichi pomodori di Napoli slow Food risulata essere di circa 5 euro, ma considerata la location e la qualità degli ingredienti è un prezzo onesto. tra le pizze che proveremo sicuramente la prossima volta ci sarà quella con le Torzelle e quella con il salame Irpino (grazie Gino e viva l'Irpinia :) )
Gino Sorbillo ha puntato tutto sugli qualità degli ingredienti, i migliori della tradizione napolena ed italiana e sul connubio con delle ottime birre artigianali tra cui quella che abbiamo degustato Casa Sorbillo che è stata creata dal birrificio arigianale Karma esclusivamente per Sorbillo. Inoltre la scelta dei dolci è davvero interessante, da notare la presenza dei cioccolatini di Gay Odin, famosissima ed antica cioccolateria napoletana, la mousse e la capresina di Scaturchio e la perlanera di Macellaro...
Alla fine abbiamo scelto la margherita, perchè io penso che la prima volta che assaggi la pizza in un nuovo locale devi mangiare una margherita...
notate la mia faccia di felicità all'arrivo della pizza e lo sfondo di Castel dell'Ovo alle mie spalle :)
La pizza è molto buona e la differenza negli ingredienti selezionati si sente al primo morso! La birra Casa Sorbillo Karma è ottima, la consiglio vivamente.
Dopo aver gustato la pizza sono andata dentro a fare due chiacchiere con il maestro Gino, simpaticissimo, bello e disponibile, la sua accoglienza è stata speciale nonostante la folla, grazie ancora! Intanto notate la fila in attesa, è bastata un'ora in più dal nostro arrivo ...
questo è il forno a pieno ritmo, Gino dice che non è ancora perfetto come vuole lui e che il locale deve andare meglio a rodaggio, ma gli rispondo che è anche normale ha aperto da sole tre settimane!
eccoci alla fine di questa serata, saluto Gino con una bella foto ricordo e tanti complimenti per la sua idea e la nuova attività, ci vuole coraggio e stoffa da vendere anche per mettersi sempre in gioco nella vita e Gino ne ha da vendere credetemi! La foto ricordo è stata scattata dal suo i-phone perchè la mia fotocamera ha deciso di scaricarsi nel momento più carino :(
ad majora e alla prossima Gino!
intanto decidiamo di goderci la serata con una passeggiata fino a Castel dell'Ovo, se andate da quelle parti è impossibile resistere, ci godiamo il panorama e la brezza marina... un motivo in più per andare da Gino Sorbillo Lievito Madre al mare ! bella serata :)