Nella regione Campania sta prendendo il via l’importante progetto chiamato “Regi Lagni”, basato sulla depurazione del mare. Fondamentale risorsa turistica e bene ambientale da salvaguardare e tutelare, la grande distesa d’acqua che ricopre gran parte della superficie terrestre è stata per molto tempo oggetto di sfruttamento da parte dell’uomo. In particolare la regione della Campania, soprattutto il litorale Domitio-Flegreo, la cui qualità ambientale è notevolmente compromessa, è particolarmente toccata da questa situazione.
Dopo diverso tempo in cui l’uomo ha prodotto inquinamento, danneggiando il mare e le sue risorse, è giunto il momento di correre ai ripari e intervenire tempestivamente sul suo recupero attraverso la depurazione delle acque. A breve partiranno infatti le gare per partecipare al grande progetto ambientale. Esse rappresentano la volontà di concretizzare un progetto così importante, come la depurazione del mare, e di renderlo attivo il più presto possibile. A tale scopo, il coordinatore dei grandi progetti regionali della Campania, l’assessore Edoardo Cosenza, sta dando il via alla procedure che consentono la pubblicazione delle gare. Finalmente si sta comprendendo quanto sia importante salvaguardare l’ambiente e la portata dei danni che l’uomo ha causato nel corso del tempo in Campania.
Il progetto “Regi Lagni”, con piacevole sorpresa è il quinto in Campania che riguarda la depurazione del mare, e coinvolgerà ben 72 comuni tra cui emergono Cuma, Acerra, Napoli Nord, Marcianise e Villa Literno, che vedranno i loro depuratori di nuovo funzionanti. L’importanza di promuovere e realizzare questo progetto sta nella necessità di salvaguardare l’ambiente e di assicurare il ripristino di un nuovo sviluppo economico, poiché esso dipende in parte dalla qualità ambientale e dalla capacità dell’uomo di gestire e proteggere le risorse naturali. Infatti il progetto “Regi Lagni” incontra l’approvazione e il sostegno dell’Assessore dell’Ambiente, Giovanni Romano, che sottolinea l’importanza della pubblicazione dei relativi bandi di gara. Inoltre questa può essere anche un’occasione per favorire l’economia di quelle imprese che si occupano di questo settore, in un momento difficile per il mercato del lavoro. Oggi, la Campania sembra voler intraprendere una nuova strada fondata sulla volontà di voler rimediare ai problemi del passato e del presente che hanno causato, e continuano tutt’ora a farlo, gravi conseguenze per l’ambiente, e puntare su politiche di gestione ambientale più mirate e strutturate. Pertanto il progetto rappresenta questo fondamentale intento che è quello della Campania onesta e rispettosa dell’ambiente e delle risorse che esso offre.