Si tratta di un effetto dovuto all’attrazione gravitazionale che ha la massa sulla luce, un effetto che ha evidenziato come la materia visibile sia una piccola parte dell’universo e che questo sia costituito da una componente di materia detta oscura, pari al 25% del tutto.
Sappiamo che tale materia esiste non solo per l’effetto gravitazionale che ha sulla luce, che fa sì che galassie lontane possano essere osservate come attraverso una lente di ingrandimento, ma anche per quello che viene definito il problema de “la rotazione della galassia”. Le galassie ruotano ad una velocità che la sola materia ordinaria non sarebbe sufficiente a tenerla insieme, non essendo, la sua massa, abbastanza per tale attrazione gravitazionale.
La quantità di massa che “manca” è data dalla materia oscura.
Fonte: Media INAF | Scritto da Redazione Media Inaf