Una stele nuragica da Barisardo. In protocananaico

Creato il 22 aprile 2011 da Zfrantziscu
di Gigi Sanna
Caro Gianfranco,

La lastra di Barisardo

mi ero ripromesso, come sai, di non esagerare circa il rinvenimento dei documenti con scrittura nuragica della fine dell'età del bronzo e del I Ferro. Di non infierire sui vinti e sui morti. Volevo far capire, con gli interventi sui documenti del Nuraghe Loghelis, del Nuraghe Nurdole e del Nuraghe Su Nuraxi di Barumini (pintadera) e con il prossimo sempre di Nurdole (fatto proprio come emblema dal Museo di Nuoro), non più l'esistenza della scrittura nuragica (gli ottanta documenti ritengo che la mostrano e la dimostrino) ma le tipologie davvero straordinarie di questa scrittura, da ritenersi (lo ripeterò sino allo sfinimento) unica al mondo. Tutta, si può dire, ancora da studiare, da verificare, da rintracciare con tutti i mezzi possibili. E velocemente, perché il tempo non dà scampo, attacca pietre, metallo e ceramica annullando giorno dopo giorno le tracce del nostro lontano passato. Ma dopo le esternazioni bavose quanto velenose di un vero e proprio gradasso dell'archeologia, di un noto personaggio supponente quanto ignorante (per farsene un'idea basta leggere le sue amenità sullo spillone nuragico scritto di Antas di Fluminimaggiore - imboscato, tra l'altro, per decenni - le incredibili stupidaggini sul sigillo di S. Imbenia o quelle ultime sul proto-ugaritico (sic!), su Cadmeo (sic!) o sull' 'aleph semitica addirittura vocalica ), tirato per i capelli, sono costretto a difendermi un po' e ad insistere, pertanto, almeno in quel 'gioco' provocatorio che abbiamo iniziato ormai da qualche anno sui 'regali' epigrafici natalizi e pasquali. 
Leggi tutto
Se non il tuo articolo, il disegno di Franco Tabacco rende pleonatisco ogni mio commento, caro amico in cialtronerie e sedicentismo. Il dramma è che, cadendo sulla testa dei non sedicenti, quei 42 chili di lastra rischiano di andare in frantumi. E ti voglio vedere, poi, rintracciare nei frantumi i tuoi proto-ugaritici, canananei, glubiti, sinaitici. [zfp]