Una Stella
di Manuel Alegre – ill. Katiuscya Dimartino
Sinnos – pag.64 – e.14
Voi non avete idea quale forza dirompente possa avere una bella storia raccontata bene! Immaginate di essere in esilio politico negli anni ‘30 a Parigi, soli, senza un amico, la notte di Natale! Niente potrà salvarvi dalla disperazione se non incontrare degli sconosciuti in un bistrot, condividere una bottiglia di Porto e raccontare la storia di come vostra nonna organizzava il Natale quando eravate un bambino. Questo nuovo albo della Sinnos ci ha commosso. Porta in Italia il racconto autobiografico del poeta portoghese Manuel Alegre, esule politico a Parigi dopo il golpe del ‘36, che ricorda con infinita nostalgia la sapienza scenografica di sua nonna che ogni anno orchestrava la liturgia casalinga della festa, costruiva il presepe con pezzi di legno e muschio e ne scandiva il progressivo arrivo dei personaggi, pastori e re magi. Consigliamo questo libro a chi vuole scoprire a cosa serve il Natale, a chi non crede che le tradizioni abbiano sempre tanto da insegnare non solo ai bambini, ma anche ai grandi distratti o disillusi, e, infine, a chi – specie durante le feste – tende a sentirsi un po’ in esilio dal mondo.