Dei funzionari iraniani stavano tranquillamente curiosando in Google Earth, quando, nelle schermate relative a Teheran si sono soffermati sull’aeroporto, in particolare sul quartier generale delle linee aeree Al-Arabiya. E, con grande sorpresa e irritazione, si sono accorti che sopra il tetto dell’edificio vi è un’enorme stella ebraica.
Apriti cielo! Che beffa! Il nemico sionista si è preso gioco dei servizi segreti iraniani costruendo furtivamente il simbolo ebraico? O è stato il Mossad, con l’intenzione di provocare l’Islam? O sono stati semplicemente degli architetti burloni?
In realtà, quella stella sta lì dove è stata appena scoperta da ben più di trent’anni, quando ingegneri israeliani ebbero l’incarico di costruire quell’edificio. A quei tempi, infatti, i rapporti tra Israele e l’Iran governato dallo Shah erano ottimi: vi erano scambi commerciali e collaborazioni di vario tipo. Tutto è finito con l’avvento della Rivoluzione Islamica del 1979.
Ovviamente è stato dato l’ordine di rimuovere nel minor tempo possibile il disprezzato e offensivo simbolo. E finalmente Aḥmadinejād e tutti i Guardiani della Rivoluzione possono dormire sonni tranquilli.