Una top five animalesca

Creato il 27 novembre 2012 da Narratore @Narratore74

In tutti questi anni di letture, sempre più spesso mi sono ritrovato a leggere storie con protagonisti animali di vario genere. In alcuni casi vere e proprie comparse di una storia che gli ruota attorno, altre invece dominatori incontrastati della scena. In ogni caso, sono loro, in questi romanzi, che dettano le regole, che fanno muovere la storia e, perché no, anche meritarsi gli elogi alla fine del libro. Ecco, visto che questa cosa mi suonava in testa da un po’, ho deciso di stilare una top 5 di quei libri che più mi hanno colpito. I generi sono fra i più vari, e le emozioni che mi hanno regalato vanno dalla dolcezza alla tristezza, passando per la paura e per l'angoscia. Ma sempre emozioni vere.
Quindi, per non perdere altro tempo, andiamo a vedere quali sono questi libri. E i rispettivi animaletti.
5) La fattoria degli animali Nel romanzo di Orwell gli animali sono solo un pretesto per raccontare il disagio di una società, di rendere il concetto di quanto il mondo che ci ritroviamo a vivere ci accomuni alle bestie. E in fondo non ha tutti i torti. Paragonare le persone ad animali, rapportandone la specie attraverso un sistema di trasformazione perfetto e coerente, è qualcosa che spiazza, che ci mette di fronte alle nostre debolezze, ai nostri errori e alle nostre paure. Una lettura che tutti dovrebbero fare e che, se fatta nel modo giusto, lascia qualcosa che non è così facile la mandare via.
4) Io e Dewey Sorta di ipotetico compagno del più famoso Io e Marley, in cui era protagonista un cane, qui facciamo invece la conoscenza di Dewey. Dewey è un gatto da biblioteca, nel vero senso della parola. Adottato da una bibliotecaria si ritrova a vivere tutta la sua vita fra scaffali polverosi, libri e volumi di ogni genere e, ovviamente, intrecciando la sua esistenza con chi frequenta la biblioteca. Storia divertente, con punte di tristezza decisamente marcate, e che non stanca mai. Leggere di quel gattone arancione, sontuoso, quasi fosse un nobile che accoglie i sudditi nel suo castello, è qualcosa di profondo e mostra come un gatto può, e lo fa, aiutare davvero le persone.
3) Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare Be', credo che tutti conosciate la storia scritta da Sepulveda, in cui Zorba, un grosso gattone nero, si ritrova alle prese con una gabbianella appena nata a cui dovrà insegnare la criptica, almeno per lui, arte del volo. La peculiarità di questo libro è che gli animali parlano, vivono e sono resi come vere e proprie persone, con un carattere, una propria personalità e i propri difetti. Indimenticabile Diderot, il gatto studioso. Un libro che si legge in pochi minuti ma che contiene una profondità tale da risultare più complesso di quanto non si creda.
2) Cujo Chi non conosce il famoso pastore tedesco, rabbioso, indomabile, trasformato dal morso di un pipistrello in una perfetta macchina di morte? Nessuno, credo… Inutile dire che, prima con la versione letteraria poi con quella cinematografica, ho tremato di fronte agli attacchi di quel cagnolone. Vedere un sanbernardo che diventa cattivo è uno shock, ancora oggi, visto che come animali sono sempre associati alla bonarietà, al concetto di salvatore. Ecco, qui tutto viene stravolto, e quello che prima era un fidato amico si trasforma in un incubo. Un incubo con zanne intrise di sangue. Stupendo!
1) Cleo Cleo è una gattina nera, piccolissima, quasi troppo, che arriva nelle vite della sua famiglia nel momento peggiore. Il loro primogenito è appena morto, investito da un'auto, e nessuno in casa si sognerebbe mai di tenere un gatto. Ma Cleo non è dello stesso avviso e deciderà, senza alcuna possibilità di rifiutare, di rimanere con loro. E sarà la cosa migliore che potesse mai capitare alla famiglia. Un libro fatto di vita, nel vero senso della parola, che ci mostra il percorso di rinascita, di rigenerazione, di una famiglia spezzata, alla quale Cleo riuscirà a portare quel calore che tanto sembra lontano. l'ho adorato, ho quasi pianto con loro, e quando il libro è terminato sentivo che aveva lasciato qualcosa dentro di me, qualcosa che difficilmente se ne sarebbe andato. Sembra un libro semplice, scanzonato, ma non lo è. Anzi...
Ok, con questo ho finito. Spero di avervi invogliato a leggere almeno uno di questi libri e a fare la conoscenza dei loro personaggi. Vi garantisco che sarà un viaggio interessante, a volte complicato ma sempre vivo. E, alla fine, è quello che conta...

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