Immaginatevi immersi nella campagna inglese più tipicamente verdeggiante, costellata di cottage di ogni dimensione ma tutti ugualmente invidiabili, e da vari quadrupedi al pascolo, sferzata dal vento e bagnata dalla pioggia e dal sole intermittenti.Sotto i vostri piedi, la strada scorre tranquillamente immersa in questo quadro quasi irreale. Se non fosse per le auto, e per un breve tratto che deve essere attraversato sfidandole apertamente, potreste davvero pensare di essere stati catapultati in un momento qualsiasi tra il 1809 ed il 1817. Da Alton, la cittadina principale da cui siamo partiti, a Chawton basta poco più di mezz'ora di cammino (massimo 40 minuti, se ve la prendete comoda e vi godete il tragitto). E alla fine, potete scommetterci, la vostra passeggiata, pur sotto qualche goccia di pioggia, sarà ampiamente ripagata.Andare a far visita alla cara Zia Jane è sempre una festa. Soprattutto quando accade per la prima volta!...
12 giugno. Al nostro arrivo a Alton nel pomeriggio,
il tempo è davvero da lupi della Siberia. Freddo, 10 gradi, pioggia, nubi pesanti. Ma già verso sera la pioggia smette di scrosciare, anche se le nuvole continuano a passare veloci sopra di noi sempre minacciose. Si prepara per la nostra gita del giorno dopo?...
13 giugno. La mattina seguente, c'è un sole miracolosamente provvidenziale. Deve lottare con le nuvole ma c'è, si fa vedere di tanto in tanto. Non poteva che essere così dal momento che questa è la mattinata destinata alla visita a casa di Jane Austen, a Chawton, poco lontano di qui.Attraversando Alton, davanti alla sede della banca di Henry Austen (il fratello di Jane, suo "complice" fedele nella pubblicazione dei romanzi), non posso fare a meno di ripetere la foto del giorno precedente, stavolta alla luce di un delizioso, piacevolissimo sole.
La sede della banca di Henry Austen a Alton
Così, intorno alle 10,30, con l'ombrello sempre pronto nella borsa, abbiamo già lasciato Alton alle spalle e stiamo camminando baldanzose già da un po', con l'aria vivace e felice di chi da decenni ha una meta e sa di esserle vicinissimo. Passiamo davanti al French Horn, oggi un pub storico e rinomato, con una lunga tavolata nel giardino, pronta ad ospitare allegri avventori, ma all'epoca di Jane Austen casa produttrice di birra (non a caso, la via su cui sorge è The Butts Road, la via delle botti).Il pub storico The French Horn
Secondo il Jane Austen Trail, breve ma esauriente opuscolo che ci guida lungo il percorso (vedi i link utili in fondo al post), Jane passava di qui lungo la strada per Alton ma non vi si è mai fermata.La sensazione di calpestare lo stesso terreno che calpestava anche lei comincia a farsi più concreta..Poco dopo, un incrocio molto trafficato, tra The Butts Road, Whitedown Lane e Winchester Road con due rotonde contigue ci constringe a sfidare le auto: ma l'insegna del Jane Austen Trail sul muro di fronte sembra volerci dire di non preoccuparci, è solo un piccolo ostacolo ma ormai ci siamo.Il simbolo del Jane Austen Trail alla rotonda di
Ebbene, nulla può fermare un'indomita Janeite come me a poca distanza da casa propria - sì, propria, visto che è sua, di Jane, e quindi è anche mia, spiritualmente (sul cammino per Chawton cottage può capitare di avere questi deliri ma non preoccupatevi e proseguite fiduciosi).La piccola impresa è ripagata subito: ci si inoltra in una strada piena di verde e più riparata, fiancheggiata dalle solite bellissime case da una parte e, sull'altro lato, da un prato in cui bighellonano placidamente alcuni splendidi cavalli.Cavalli lungo Winchester Road
Ma che cos'è laggiù, quel cartello?... C'è un passaggio pedonale sotterraneo, puntualmente segnalato anche dalla nostra piccola ma preziosa mappa del Jane AustenTrail.L'imbocco del sottopasso per Chawton
Leggere l'indicazione "Chawton" e vedere la mappa sulla parete all'imbocco del sottopasso comincia a farmi scalpitare..Mi fermo solo un istante per immortalare dear Aunt Jane che campeggia sulla mappa...
e poi infilo il sottopasso, peraltro brevissimo.Non vorrei esagerare ma sbucare dall'altra parte dà davvero la sensazione di aver oltrepassato un altro cancello spazio-temporale. Persino l'aria che si respira sembra restituire un profumo diverso. A darci il benvenuto sulla sinistra c'è una splendida dimora, Alphonsus House che all'epoca di Jane Austen apparteneva ad un parente di uno dei soci di Henry nella banca di Alton.Ma soprattutto, c'è l'intero microcosmo di questa strada, Winchester Road, più stretta e accogliente di quanto il suo nome altisonante potrebbe far pensare e che sembra accompagnarci benevolmente verso casa di Zia Jane sorridendoci dalle facciate e dai giardini dei cottage che ci circondano.
L'immedesimazione è tale che, ad un certo punto, mentre ammiro una splendida dimora, potrei persino giurare di intravvedere una figuretta femminile procedere veloce, più avanti, laggiù.. Istintivamente, affretto il passo e proprio a fianco di questa casa mi sembra di scorgere... sì, è lui, IL cottage di Zia Jane!
Sullo sfondo, la casa di Jane Asten
Guarda!, dico quasi in trance alla mia paziente ma altrettanto rapita compagna di cammino. Lo vedi laggiù, l'incrocio famoso?...E finalmente, eccoci all'entrata del cortile, e della casa-museo.
Calma, non sprechiamo il grande regalo offertoci dalla natura, consiglia LizzyS-Miss Claire, e godiamoci lo spettacolo di questo luogo pienamente illuminato prima di entrare e lasciarci rapire dalla casa.Mi sbizzarrisco a osservare ogni dettaglio, a fotografarlo più con la mia mente che con il mio freddo per quanto utile congegno moderno (quanto sarebbe piaciuta una macchina fotografica a Zia Jane, lei che era solita fotografare, anche ai raggi x, ogni aspetto della vita umana?..).
La casa vista dalla biforcazione di Winchester Road
La casa, a sinistra, e ciò che le sta di fronte
L'attuale porta che dà sulla strada (non utilizzata)
E poi mi avvicino, sbircio da una finestra accanto alla porta... sì, proprio quella che si vede a sinistra della foto, da dove spunta un vaso con dei fiori..Ho la tentazione di bussare sul vetro e gridare allegramente "Zia, siamo arrivate!". Sì, è il momento di entrare...
L'indicazione che porta all'entrata, sul lato della casa.
Non siamo le uniche ad essere venute a trovare la preziosa inquilina di questo cottage (alcune ladies ed anche alcuni sparuti gentlemen stanno perlustrando l'esterno o sono già entrati) ma siamo abbastanza fortunate da essere arrivate ad un'ora ancora poco affollata (manca poco alle 11). Con il nostro biglietto saldamente in mano, come se fosse già di per sé una reliquia, e la guida alla casa-museo (7,50 sterline per il biglietto e 1 sterlina per la guida)......ringraziamo la gentile Ms. Joanne alla cassa e ci lasciamo rapire definitivamente dal microcosmo austeniano.
Preparate la vostra miscela di tè preferita ed accompagnateci alla scoperta della casa di Chawton nel prossimo tè delle 5.Nel frattempo, non mancate di fare un salto nel salotto di Miss Claire, La Collezionista di Dettagli, per avere altri dettagli ed il suo attento punto di osservazione di questa visita.
Orari e prezzi della casa-museo
Link Utili:- la breve ma esauriente mappa del Jane Austen Trail
- il sito del Jane Austen Trail
- il sito della cittadina di Chawton (informazioni per i turisti)
- il sito della cittadina di Alton (informazioni per i turisti)
- il sito del Jane Austen's House Museum di Chawton