Una vita con qualche nota in più – Intervista agli UFO ROMEO

Creato il 20 dicembre 2012 da Thefreak @TheFreak_ITA

5 ragazzi e una navicella spaziale

A cura di Gabriella Marcelja

Gli Ufo Romeo sono un gruppo musicale composto da cinque giovani che si conoscono nella calda estate del 2011, grazie ad un sito internet dedicato interamente alla musica. E’ da lì che incomincia la loro storia assolutamente “aliena”, che è riuscita in meno di un anno a mettere sul curriculum concerti nei più conosciuti locali della scena musicale romana, a partire da Stazione Birra al Circolo degli Artisti, al Traffic e al Jailbreak.

Gli Ufo Romeo nascono per fondere un suono rock personalizzato in chiave moderna, o meglio futuribile, con un filone romantico, che dietro alle note forti e decise riscopre un volto passionale e gentile. Dopotutto, ammettiamolo, quando si trova l’oggetto a cui dedicare la propria passione… siamo tutti un po’ romantici. Sembra che i nostri alieni abbiano riscontrato l’amore nella musica ed ora sono pronti a farci conoscere l’altro lato del loro suono.

Marco, Antonio, Valerio, Fulvio e Flavio scendono a Terra e si raccontano per The Freak…

Quanti anni avete?  

Marco : età non pervenuta

Antonio : età biologica 31 >  età mentale 7

Valerio e Fulvio : festeggiano per il sesto anno consecutivo i loro 24 anni

Flavio : 30 anni in chiave di basso. In chiave di violino solo 26.

Da dove è partita l’idea di fondare un gruppo?  Dove vi incontrate regolarmente per fare le prove?

Ogni musicista degno di tale nome decide di formare una band spinto solo da quegli stessi istinti ormonali che lo portano a provarci con ogni donna nel raggio di un metro . Quindi anche gli UFO ROMEO guardando attentamente quello che succedeva sulla Terra hanno deciso di diventare una band per due motivi fondamentali : divertirsi e fare colpo sulle donne. Per quanto riguarda far colpo sulle donne finora sono state  quest’ultime  a colpire gli UFO ROMEO con randelli pesanti e mazze da baseball….Quindi ai nostri poveri alieni non rimane che divertirsi provando  nuove canzoni all’interno della loro astronave (che funge da sala prove anche) : la Satan Goathfoot Spaceship .

Dove avete imparato a conoscere la musica?

Durante l’adolescenza , mentre ci spellavamo le mani sulle riviste pornografiche notavamo che nelle pagine dedicate alla pubblicità si trovava spesso l’intero catalogo degli album di Gianni Morandi e Mario Merola…da lì è nato il nostro interesse per la musica, che ci ha portato ad alternare lo studio dei singoli strumenti ad una sana attività autoerogena. Il luogo dove abitualmente studiavamo??? Lo stesso dove ci masturbavamo : le nostre camerette attaccate allo stereo.

Chi scrive il testo delle canzoni? …e se a qualcuno non piacesse particolarmente una parte della canzone (ad esempio: una parola, una nota, la chiave nella quale si suona), come riuscite a concordarvi tra di voi? 

Di solito dei testi se ne occupano Marco Ambra e Valerio Galassi. Quando non ci troviamo d’accordo su musica o testi il modo di risolvere le cose è semplice: ce la giochiamo a birra e salsiccia e chi resiste di più vince… oppure come spesso accade finisce tutto in scazzottata e chi rimane in piedi vince.

John Lennon ha avuto come propria musa ispiratrice sua moglie Yoko Ono, Picasso invece ha dipinto tante donne che a loro volta erano sue amanti e corrispettive muse. Ognuno di voi ha una sua musa o, essendo voi un gruppo unito, preferite unire la fonte di ispirazione in un’unica persona?

Gli UFO ROMEO sono una band unita (a volte) e come molte band abbiamo muse ispiratrici comuni : Ilona Staller , Moana Pozzi  e Jessica Rizzo principalmente.

Chi sono i vostri idoli nell’ambito della musica? Chi vi ascoltate ogni giorno?

Antonio, Fulvio e Valerio: The Beatles , Led Zeppelin, Joy Division  e il sommo Gianni Drudi

Marco: gli UFO ROMEO ovviamente

Flavio: Stanley Clarke

A casa, in viaggio, in macchina o per strada…ascoltate anche la vostra musica?

A volte capita anche che nei lunghi viaggi interstellari che facciamo ascoltiamo anche qualche nostra canzone …ma principalmente nel nostro stereo c’è fisso Gianni Drudi.

Una volta pronti i pezzi, a chi li fate ascoltare per la prima volta?

I nuovi pezzi degli UFO ROMEO li ascoltano solo gli UFO ROMEO. Poi nei concerti li facciamo ascoltare al pubblico di turno in anteprima . Non suoniamo privatamente per nessuno. Siamo troppo arroganti . Il nostro banco di prova è il palcoscenico . Spesso non facciamo nemmeno il soundcheck prima dei concerti…

Prima di comporre la musica e di scrivere il testo delle canzoni, pensate anche a quale messaggio vorreste cha arrivi agli ascoltatori? …e a quale stato d’animo vorreste portarli ascoltando i vostri brani?

Nei nostri testi come nella nostra musica non ci sono contenuti particolari o messaggi profondi. Il nostro unico obiettivo è divertirsi  e far divertire il pubblico che ci ascolta regalandogli una mezz’oretta di spensieratezza. ….se ci mettessimo pure noi a ricordare alle persone quant’è difficile la vita sulla terra ci odierebbero tutti…. Ognuno deve fare il mestiere che gli compete. Il politico parli di politica, il sociologo di sociologia…al musicista l’arduo compito di intrattenere e divertire il pubblico… una sorta di giullare moderno!

Vorreste svegliarvi  la mattina, andare al lavoro e durante l’orario di lavoro comporre musica, scrivere testi, pensare ai nuovi video clip e contattare case discografiche… e dunque vivere, nel vero senso della parola, soltanto di musica?  oppure è solamente un hobby e vorreste che rimanesse tale?

Gli UFO ROMEO suonano per portare a compimento una missione importantissima .

Una missione per conto del Dio del Rock : LA RIVINCITA DELLO STILE SULLA MUSICA.

C’e’ uno tra di voi che è più propenso all’imprenditoria e che potrebbe lanciare il vostro gruppo ancora più in alto?

Sicuramente il più propenso all’imprenditoria all’interno del nostro gruppo è l’irreprensibile D’Alessio (Fulvio ,il nostro tastierista, non Gigi). Se non fosse stato per lui i pochi soldi guadagnati con le serata li avremmo spesi in liquerizie e caramelle gommose comprate agli autogrill ..invece di registrare il nostro EP.

Il nome è sicuramente molto importante per una band, fa un po’ da biglietto da visita del gruppo. Infatti, dal nome si potrebbe dedurre perfino il genere musicale di un artista, anche non avendone ascoltato un solo brano… come un po’ nel caso di Metallica e di Justin Bieber… per fare un paio di esempi …

UFO ROMEO: è un nome definitivamente inusuale, personalmente mi è venuta subito in mente l’idea che foste dei Romeo moderni, atterrati sulla Terra in calce di extra-terrestri  …una sorta di alieni romantici…

Vi siete realmente basati su Shakespeare, o c’e’ un altro significato nascosto dietro questo nome?

La scelta del nome è stata ardua….Eravamo indecisi tra Barracudas e Ufo Romeo. Così abbiamo fatto scegliere ai nostri fans di facebook . Ha vinto UFO ROMEO . Questo nome è piaciuto soprattutto ai Vietnamiti e ai coreani del Sud… per non parlare di Azerbaigian e Kamchatka, dove ha fatto faville. Ci  dispiace per chi credeva che ci fosse qualche significato profondo o recondito . Il grande bardo non centra niente con il nostro nome, e se fosse vivo probabilmente ci denuncerebbe anche per questioni di copyright . La verità è che UFO ROMEO suona bene da Dio ed è facile da ricordare.

Per ognuno di voi…cos’è la musica?

Antonio : è ciò che serve quando le parole non bastano più…

Fulvio :  l’unico modo per svelare un segreto o per nascondere una verità…

Valerio : un apostrofo rosa tra le parole UFO e ROMEO…

Flavio : la musica è un linguaggio senza parole. Un linguaggio non convenzionale che esprime significati e pensieri in ciascuno di noi a seconda delle nostre esperienze e del nostro vissuto. La musica è il soffio della vita, l’anima delle arti e il riposo dell’anima umana.

Marco : è un’emozione.

E  per concludere in bellezza, si gioca con le parole!

Qual’è il pensiero immediato quando senti la parola…….

INTERVISTA:

Marco: Conoscersi

PALCOSCENICO:

Antonio: PACCO- OSCENICO

FANS:

Marco: Forza

“SESSO TAKE AWAY”:

Flavio: Tabù sessuali che si infrangono, anno dopo anno

“ATTIMO”:

Valerio: Pensiero  

“DIVERGENZE EMOZIONALI”:

Fulvio: Non l’ho mai capito

“VANITA’  / DIGNITA’ “:

Antonio: Egalitè

“SOUBRETTE“”:

Fulvio: Carmen Russo

ITALIA:

Flavio: Un’invenzione anglo piemontese

ROMA:

Antonio: Amour

UFO ROMEO:  

Valerio: il C.I.A.F.

Fulvio: Irreprensibili

Marco: Amore

Antonio: Spettacolo

Flavio: Eccentrici, Egocentrici, Goliardici.

 

Grazie ragazzi e buon ritorno a casa!

UFO ROMEO:

Marco Ambra (Voce)

Antonio Di Girolamo (Chitarra)

Valerio Galassi (Batteria)

Fulvio D’Alessio (Tastiere)

Flavio Quintilli (Basso)

Tag:attimo, divergenze emozionali, gabriella marcelja, intervista, musica, the freak, ufo romeo


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