Regia: Emir Kosturica Anno: 1995 Titolo originale: Podzemlje (Подземље) Voto: 4/10 Pagina di IMDB Pagina di I Check Movies
C'è modo e modo per raccontare una storia e c'è modo e modo di proporre un film. Quello scelto da Kosturica racchiude in sè una marea di elementi che proprio non riesco a digerire. La commedia propostaci dura cinquanta anni circa, dal 1941 al 1991, il tutto racchiuso in due comode ore e tre quarti di surreale follia con tanto di eventi drammatici, come due guerre ed una dittatura. L'ambientazione è la Jugoslavia ed i personaggi sono tanto impossibili quanto antipatici. Quasi sullo stesso livello dell'idiosincratica musica di Goran Bregovic che con i suoi ottoni, trombe, trombette e trombacazzi mi ha snervato più volte. A Cannes tutti ad applaudire... Mah, forse per svegliarsi e scuotersi dal torpore indotto dagli sbadigli. Io ho dovuto guardarlo in due parti. La prima ora è da tagliare definitivamente, confusionaria, zingara, gitana, caotica come tutto il resto, ma con in più la mancanza del punto di svolta, che appunto avviene a circa un'ora e 5 minuti con la grande truffa de Il Nero. Molto più divertente e da commedia il buon "Goodbye Lenin!" che fa sorridere più volte. Qui ci si strappa quasi i capelli. Se Arizona Dream era sembrato inconcludente, questo è da martellate. Sulle palle per svegliarsi e maledirsi e sulle casse per interrompere il trombettio che ci perseguita. Lo ripeto: odioso. Il cast è l'unica cosa degna di nota visto che i due sconosciuti attori sembrano essere buoni commediografi da teatro. Costumi e trucchi però non li aiutano di certo, rendendoli ridicoli ed improbabili durante le fasi di invecchiamento. Ciò che il regista voleva proporre lo ha fatto nel peggiore dei modi possibili: con la guerra si inizia e con al guerra si finisce, la realtà distorta, il mini Truman Show all'interno della cantina, e tutta una serie di metafore che purtroppo passano in secondo o terzo piano. Osannato dai critici, ma sicuramente sopravvalutato. Questo tipo di cinema surrealista è più che altro un narcisistico modo per autocompiacersi. Consigliata la visione (ai miei nemici).