L’Italia ha conseguito un gran risultato, ottenendo due nuovi riconoscimenti: si tratta di 12 Ville Medicee in Toscana per i siti culturali e dell’Etna per quelli naturali. Salgono così a 49 le aree tutelate dall’UNESCO nel nostro Paese.
Le novità italiane
Il primo ingresso italiano è il vulcano Etna, scelto come patrimonio naturale dell’umanità per le sue eccezionali caratteristiche geofisiche e morfologiche: l’Etna è il monte più alto delle isole mediterranee, ha una storia di mezzo milione di anni di cui quasi 2700 di attività, il che lo rende uno dei vulcani più attivi nel mondo. Con i suoi 19.237 ettari di terreno disabitati e incontaminati, il vulcano è un laboratorio naturale per lo studio dei processi ecologici e biologici.
L’altra new entry è costituita dalle Ville Medicee (e due loro giardini, tra cui quello di Boboli). Costruite tra il XV e XVII secolo, rappresentano un innovativo sistema di costruzioni in armonia con la natura e dedicato alle arti e alla cultura. Per l’ONG le ville dei Medici e i giardini rappresentano un paesaggio che s’identifica con l’umanesimo e il rinascimento. L’arte, la storia che rappresentano e l’architettura di questi luoghi sono i criteri alla base del loro riconoscimento come patrimonio culturale.
Due debutti assoluti
Un’importante novità è l’ingresso nella lista dei patrimoni UNESCO di due nuovi Paesi: Qatar e Fiji. Per il paese arabo il primo patrimonio dell’umanità è rappresentato dal sito archeologico di Al Zubarah: la sabbia del deserto ha mantenuto negli anni intatti le moschee, le strade, le mura e i cimiteri dei secoli scorsi, e gli scavi hanno riportato alla luce alcune di queste antiche meraviglie. Per l’arcipelago delle isole Fiji l’entrata nella lista dei patrimoni dell’ONG è dovuta alla storica città portuale di Levuka, prima capitale coloniale del Paese. La cittadina conta poco più di 1.000 abitanti ed è uno dei rari esempi d’integrazione culturale tra indigeni e coloni. L’insediamento riflette l’integrazione della tradizione edilizia locale con quella della suprema potenza navale britannica, creando un paesaggio unico nel suo genere.
I nuovi siti
• Sito archeologico di Al Zubarah (Qatar)
• Antica città di Tauric Chersonese (Ucraina)
• Bergpark Wilhelmshöhe (Germania)
• Terrazze di riso di Honghe Hani (Cina)
• Fujisan (Giappone)
• Golestan Palace (Iran)
• Fortezze del Rajasthan (India)
• Centro storico di Agadez (Niger)
• Monumenti storici e siti a Kaesong (Corea)
•Città portuale storica di Levuka (Fiji)
• Ville Medici e giardini in Toscana (Italia)
• Stazione di avvistamento delle balene a Red Bay Basque (Canada)
• Università di Coimbra (Portogallo)
• Tserkvas (chiese) in legno della regione dei Carpazi (Polonia e Ucraina)
• Riserva della Biosfera di El Pinacate e Gran Deserto di Altar (Messico)
• Vulcano Etna (Italia)
• Mare di sabbia (Namibia)
• Parco Nazionale tagiko (Tagikistan)
• Xinjiang Tianshan (Cina)
Fonte: L’Agenzia di Viaggi