L'IVA sugli ebook è finalmente uguale a quella dei libri di carta: dal 1 gennaio è passata dal 22% al 4%. Era da anni che gli editori chiedevano omogeneità di trattamento fiscale tra i libri di carta e quelli elettronici, perché non importa su quale upporto sia, "un libro è un libro". Questo lo slogan della (giustissima) campagna promossa dall'Associazione Itaiana Editori (AIE) e da noi supportata. Ora però che la tassazione è scesa, gli editori non abbassano i prezzi e si intascano tutti i benefici della riduzione. Una condotta davvero scorretta: l'IVA è l'imposta sui consumi e il suo abbassamento sarebbe dovuto andare a esclusivo beneficio dei consumatori. Altroconsumo lo ha segnalato all'Antitrust, chiedendo di verificare se la decisione comune a tutti gli editori italiani di mantenere inalterati i prezzi possa costituire una violazione delle regole in materia di concorrenza.
"Ebook: scende l'IVA ma non i prezzi", da Altroconsumo , Marzo 2015
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