#unlockyoulove è un’iniziativa che mi sento di voler promuovere, in tanti mi hanno detto “ma Venezia ha ben altri problemi più gravi”, sono d’accordo, ma da qualche parte bisogna pur iniziare e, di certo, non lo si fa stando a casa seduti sul divano a guardare la tv. Venezia, come altre città d’Italia, è tappezzata di lucchetti sui corrimano dei ponti, un’indecenza nata per colpa di un libro dal contenuto discutibile: Tre metri sopra il cielo, di Federico Moccia.
Lucchetti che, oltre a rovinare l’aspetto della città, creano danni agli stessi ponti, costi per rimuoverli e accrescono il fenomeno di venditori abusivi di lucchetti.
L’amore è un sentimento libero per definizione, sigillarlo è solo una mera contraddizione.
IN COSA CONSISTE
#unlockyourlove è un’invito a rispettare Venezia, ad apprezzarla e ammirarla senza il bisogno di alterarne la bellezza con catenacci che, irrimediabilmente, col tempo, diventeranno ruggine. Il gesto è semplice, si tratta di attaccare ai lucchetti una piccola cartolina con la seguente frase:
Attaccare lucchetti sui ponti di Venezia è un atto di vandalismo, IL TUO AMORE non ha bisogno di catene, Venezia non ha bisogno della tua immondizia. #unlockyourlove
Un messaggio breve ed
L’iniziativa sta facendo il giro del mondo, da Parigi a Sydney, sensibilizzando i turisti a non sigillare il loro amore incatenandolo al corrimano di un ponte o di un qualsiasi monumento. Lasciate che sia un semplice bacio, dalla cornice veneziana, ad essere il ricordo del vostro viaggio. #unlockyourlove.