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Uno per il futuro: intervista a Riccardo La Ferrara! (Milan)

Creato il 09 giugno 2015 da Agentianonimi

Riccardo La Ferrara, proveniente da Napoli, arrivò al Milan dal Mariano Keller (squadra della Campania), le sue ultime stagioni sono state sfortunate a causa degli infortuni ma il ragazzo ha sempre lavorato con serietà ed è tornato tra le file dei professionisti con la maglia dell’ACR Messina. Agenti Anonimi intervista il portiere che racconta la sua esperienza a Milano e i suoi obiettivi.

– Hai avuto a che fare con la prima squadra con la tua esperienza al Milan?

“Sì ho avuto la fortuna di vestire la maglia del Milan dai Giovanissimi Nazionali fino alla Primavera per ben 4 anni. L’anno con la primavera mi ha permesso di allenarmi sempre e costantemente a Milanello e li ho avuto più di una volta l’opportunità di allenarmi insieme alla prima squadra, esperienza fantastica, per me la maglia del Milan è diventato una seconda pelle”.

– In prima squadra chi hai notato di più per carisma e personalità? E nel settore giovanile?

“Ricardo Kakà era il prima ad entrare a Milanello e l’ultimo ad uscire per me modello di vita, indiscutibilmente il migliore per il resto mi hanno colpito un po’ tutti. Il settore giovanile è una scuola di vita infatti bisogna essere prima uomini e poi forti calciatori esempio per me era Pacifico ex capitano dell’anno precedente in Primavera”.

– Nel tuo ruolo a chi ti ispiri?

“Da piccolo seguivo molto Gianluigi Buffon per me era un idolo, attualmente mi piace molto Neuer perché é un portiere moderno che gioca molto con i piedi, cosa che piace fare molto anche a me”.

– Secondo te, i giovani italiani possono fare un percorso di crescita migliore in Italia o sarebbe meglio andare all’estero?

“Ho giocato contro tante squadre estere ma non so come lavorano visto che non ho mai avuto attualmente un esperienza calcistica al di fuori dell’Italia”.

– Come ti sembra Brocchi? E Inzaghi?

“Due persone con esperienza e carisma da vendere; ho avuto l’opportunità di avere come allenatore Inzaghi per due anni ed é una persona che vive di calcio i suoi consigli mi hanno aiutato e mi aiuteranno sicuramente anche in futuro. Non ho parole per descriverlo, grande competente anche se non é un veterano nelle vesti di allenatore per me resterà sempre un maestro per non parlare della sua carriera calcistica da sogno”.

inzaghi la ferrara
ferrara brocchi

– L’anno prossimo resterai al Milan?

“Questo è ancora da valutare. A Gennaio sono andato a giocare in Lega Pro all’ACR Messina ed ho appena finito la stagione”.

– Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?

“Ho tanti obiettivi alcuni già raggiunti altri ancora da raggiungere quello più grande e che sogno da bambino é ovviamente quello di giocare con la maglia della mia Nazionale”.

– Qual è stata la svolta della tua carriera?

“Nessuna svolta l’importante è credere in ciò che fai e mettere impegno giorno per giorno sperando che i frutti arrivino”.


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