I campionati cominciano ad entrare nella loro fase calda avendo superato tutti la prima metà ed essendo entrati nel girone di ritorno, quando cioè di solito, si decidono le squadre che poi andranno a gicoare la post season. Se in Grecia l’Olympiacos e il Panathinaikos stanno facendo un campionato a sè, come il Maccabi Tel Aviv in Israele e il Bamberg in Germania, ci sono altre nazioni dove l’equilibrio regna sovrano. In Turchia ad esempio il Fenerbahce è sì primo ma dietro di lui ha almeno 3 squadre che stanno ad aspettare un suo passo falso; in Adriatic League le compagini in vetta continuano ad alternarsi con Partizan e Lubiana che dopo qualche problemino iniziale si sono riprese. Stesso discorso del Cska Mosca che è tornato a comandare in Russia ma ha un paio di squadre pronte a riprenderlo. Infine la Francia è senza dubbio il campionato più combattuto con addirittura 4 squadre alla pari al primo posto.
Vediamo in dettaglio come va nei principali campionati europei:
L’Olympiacos resta in testa alla classifica ma contro l’Aek Atene soffre più del dovuto e vince 74-79 (Hart 20; Bouroussis 19) nonostante le assenze di Nesterovic e Papaloukas; dietro vince anche il Panathinaikos che resta quindi a contatto, battuto l’Ilisiakos 88-71 (Fotsis 23; Kyritsis 17) grazie ad un terzo quarto da 24-4. Terzo resta il Maroussi che però perde a Rodi per 78-61 (Harissis 22; Chouertas 24).
Il Fenerbahce è bravo a farsi distrarre dall’Eurolega e continua a vincere anche in campionato dove occupa stabilmente la prima posizione: la vittima questa settimana è l’Aliaga battuta 71-94 (Hayes 18; Onan 16, Jasikevicius 14); al secondo posto resiste con 14-3 il Banvit che ha superato il Besiktas (10-7) per 82-68 (Akpinar 20; Ozer 24). Continuano ad inseguire, ed entrambi ottengono la vittoria, Efes Pilsen sull’Erdemir 78-71 (Rakocevic 20; Barbour 13) e Galatasaray che supera Pinar per 80-67 (Shumpert e Kuqo 16; Holston 19).
Il Cska Mosca sembra definitivamente uscito dal momento di crisi e continua la sua marcia in testa al campionato russo vincendo ancora contro l’Enisey per 81-58 (Bykov 14; Baxter 19+13); dietro tengono il passo l’Unics Kazan, che batte 72-62 (Lyday 17; Gerald Green 20+10) il Samara e il Lokomotiv Kuban, passato 56-73 (Paunic 15; Massey 15) sul campo del Nizhniy Novgorod. Vince finalmente anche il Khimki (6-4 di record) 95-66 (Fridzon 19; Shabalkin 20) sulla Dynamo.
Tornano a essere quattro le squadre in vetta in Francia alla pari con 12-4 di record, Roanne infatti perde 85-74 (Houston 20; Page 18) contro Hyeres-Toulon e si fa raggiungere da Cholet che vince su Gravelines 69-68 (Mejia 18+10 assist; Johnson 15), da Chalon vincente su Le Havre 69-66 (Schilb 18; Wilkinson 18) e da Nancy che batte Orléans 95-84 (Darden 22; Moerman 18).
Continua a regnare l’equilibrio in Adriatic League con 3 squadre davanti a tutti con 12 vinte e 7 perse: il Partizan (prossimo avversario di Siena in Eurolega) supera il Croazia Zagabria 69-77 (Žorić 30; Jerrells e Katić 14), l’Olimpia Lubiana distrugge letteralmente l’Hemofarm per 104-62 (Ožbolt 16; Borisov 15) e il Krka che perde contro la Stella Rossa per 61-50 (Nikolić 17; Đorđević 20).
Perde ancora il Cibona Zagabria (8-11) questa volta in casa del CEZ Nymburk per 76-69 (Simmons 18; Radošević 16).
Davanti a tutti e con ampissimo margine rimane il Bamberg che ha 1 sola sconfitta a fronte di 20 vittorie, l’ultima arriva sul campo dell’Eisbären per 58-73 (Martin 15; Terry 15). Al secondo posto restano gli Skyliners (15-5) che vincono 66-68 (Wright 18; Wood 20) contro Düsseldorf, ultimo in classifica; terza sempre l’Alba Berlino (14-6) che vince contro Trier per 69-75 (Zwiener 15; Jenkins 28).
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