Le fotografie dei Matrimoni Castelfranchesi scattate da Brunetto Grossi, fanno parte dell’Archivio Fotografico della Biblioteca Comunale nella sezione dedicata al fotografo castelfranchese costituita prevalentemente da negativi su cerimonie, incidenti e avvenimenti dal 1950 alla fine degli anni ‘80.
La mostra, che copre gli anni dal 1951 al 1960, nel rappresentare un evento privato e sociale allo stesso tempo come il matrimonio, illustra la vita della comunità di Castelfranco in quel periodo, ne descrive attraverso le immagini alcuni costumi e tradizioni e riporta alla luce luoghi, oggetti, persone di oltre cinquanta anni fa.
Brunetto Grossi faceva il fotografo di professione, e quando ha chiuso l'attività ha donato il suo archivio alla "Fototeca", il circolo fotografico di Castelfranco di Sotto, animato dall'amico Pasquale Moffa.
Stanno digitalizzando tutti i negativi. Lo scorso hanno avevano fatto una mostra di immagini di Castelfranco, attraverso le feste di paese, gli avvenimenti, ma anche immagini di cronaca.
Oggi pomeriggio sono stato all'inaugurazione della mostra. E osservando le foto mi sono ritrovato a guardare dentro alla vita quotidiana di quegl'anni. L'abbigliamento dei bambini con i loro calzoni corti anche in ottobre, gli scorci di aie con le cataste delle fascine o i pagliai a fare da sfondo, le strade di campagna e le piazze del paese.
Ma più, e ancora, gli interni delle case, con i mobili e tavole apparecchiate.
Le automobili poche ma presenti, le facce sorridenti ma segnate, gli abiti bianchi semplici ma bellissimi.
Tutte hanno una è più storie da raccontare. Ci sono i volti e le figure degli sposi, dei loro familiari, parenti ed amici. Ma dietro, attorno a loro, dentro a ciascuna foto, c'è la storia di un'epoca.
A me ha colpito molto questa foto. Mi ha colpito l'attenzione il secchio di metallo sul bordo del pozzo. Era quella l'acqua che "correva" nelle abitazioni...