(Unstoppable)
Regia di Tony Scott
con Denzel Washington (Frank Barnes), Chris Pine (Will Colson), Rosario Dawson (Connie Hopper), Kevin Dunn (Oscar Galvin), Jessy Schram (Darcy Colson), Ethan Suplee (Dewey), Kevin Chapman (Bunny), David Warshofsky (Judd Stewart), Dylan Bruce (Michael Colson).
PAESE: USA 2010
GENERE: Azione
DURATA: 99′
Lo scafato e arrogante macchinista Frank Barnes e il giovane capotreno Will Colson si ritrovano in rotta di collisione con un treno merci identico al loro ma privo di guida e carico di materiale esplosivo. Dopo aver scongiurato il rischio di una collisione, decidono di tentare il tutto per tutto per fermare il mezzo prima che si schianti e esploda, magari nei pressi di una qualche città…
L’ultimo film di Scott, morto suicida nel 2012 mentre lottava contro un tumore, è un thriller ferroviario senza cattivi ispirato ad un avvenimento reale accaduto in Ohio nel maggio del 2001, (molto) romanzato dallo sceneggiatore Mark Bomback. Si potrebbe anche sospendere l’incredulità e sorvolare sulle centinaia di inverosimiglianze, ma i difetti sono veramente troppi: fiumi di retorica yankee, montaggio più frammentario di quello di un video musicale degli anni ’80, fotografia saturata (di Ben Seresin) fino al fastidio, dialoghi da soap opera messicana. Dopo dieci minuti la regia di Scott, tutta movimenti a schiaffo e poderosi zoom (digitali) avanti e indietro, provoca irrimediabilmente la nausea. Si salvano solo le interpretazioni dei due protagonisti e, pur ottenuta attraverso i più ritriti stereotipi, un’innegabile suspense.