Se fosse un film? Indubbiamente "Il dott. T e le donne" nei panni del ginecologo Richard Gere che scappa dal retro del suo studio perché la sala d'aspetto pullula di pazienti ormonose ponte a sfondargli la porta, pur di strappargli una visita.
Lui vicersa è dentista a Udine, ma se il mattino ha l'oro in bocca la sua deve avere qualcosa che non va, dato che le sue storie durano l'espace d'un matin. L'ultima vittima è Gemma Galgani, dolcissima signora rispedita a Torino dopo una breve convivenza (a favor di telecamere). E si fa sempre più insistente la carie che Ennio vada da Maria De Filippi con l'unico intento di pubblicizzare le sue dentiere. Adesso mi spiego anche il recente, fantastico sorriso di Gianni Sperti. Nonostante questo, le voglie femminili non si placano. Succede che il suo cognome viene ripreso "per sbaglio" su una targa, nel corso di un'esterna e da quel momento la sua vita diventa un continuo risciacquo al colluttorio. Con la scusa che l'igiene orale è importante, le italiane sparse sulla penisola trovano il suo numero e lo tartassano di chiamate, incuranti della compagna di turno che gli sta a fianco che ovviamente si stufa. In mezzo a questa trama abilmente intessuta di fili interdentali ce n'è uno che però non regge: la vicina di casa! Lei lo spia! E profittando delle famose "segnalazioni" che gettano scompiglio tra i corteggiatori si presenta in studio come un trapano per demolire l'ultimo ponte dentale delle bugie dello Zingarelli. A Tina Cipollari simpaticamente non sembra vero di poterlo sfottere ancora di più ma in sua difesa si erge Odette Pi(g)ola, colei che sembra la sorella minore di Orietta Berti e che se ne sente dire di ogni. Che Odette si sia messa in lista per una pulizia del tartaro?
Il video dell'otturazione