E' accaduto durante il 6 Nations, con 18 biancoverdi impegnati con la nazionale. Le sconfitte contro i Dragons prima (23-14 dopo un primo tempo da protagonista) e soprattutto contro il Leinster (al RDS si chiuse 40-5). Key players in azzurro, ma ecco le prestazioni comunque propositive - e poi positive - di Christian Loamanu, Dean Budd, Doppies La Grange, tre acquisti giunti in estate e sotto la lente di ingrandimento visti alcuni precedenti meno brillanti o addirittura, nel caso di La Grange, vista la lunga assenza dal campo per infortunio. Dunque lo storico successo sul Munster (34-10) in quel fortino che è ormai Monigo, arrivato lo scorso 24 febbraio, bissato dal pareggio a Belfast con l'Ulster la settimana successiva (29-29) a dare continuità perché non si trattasse di un exploit, ma l'antipasto alla vittoria sui Blues.
E' in ottima compagnia la Benetton nella rubrica di PR: con lei la nazionale a 7 di Fiji, che ad Hong Kong ha battuto in finale il Galles per 26-19 (ribaltando il parziale di 0-19), i sudafricani Sharks che in Super Rugby hanno asfaltato i Rebels per 67-7, e i Saracens che guidano la Premier dopo aver superato gli Harlequins domenica pomeriggio.
Dalla capolista di seconda fascia alla matricola cenerentola, le Zebre: mister Christian Gajan lascerà a fine stagione per far posto ad Andrea Cavinato, in arrivo da Calvisano, il secondo italiano alla guida di una celtica - dopo Franco Bernini che guidava lo staff degli Aironi all'inizio nella stagione 2010/2011, per poi essere sostituito da Rowland Phillips. Ad affiancare Cavinato ci sarà Umberto Casellato.
Gajan è stato intervistato da L'Equipe e ha ripercorso una stagione particolare, come particolare può essere qualsiasi annata che vede l'inizio del tutto. Ha ricordato le sconfitte di misura patite in campionato (noi ci aggiungiamo quella contro il Connacht a Galway in Heineken Cup, partita conclusa sul 25-20 e con i parmensi in vantaggio nel finale). "L'apprendistato è stato difficile", dichiara al quotidiano d'Oltralpe. Niente miracoli da mettere in conto.
"Ignoravamo che Giancarlo Dondi non si sarebbe ripresentato allora alle elezioni federali successive", racconta Gajan riferendosi al momento in cui, su richiesta di Jacques Brunel, firmò per la franchigia con base a Parma. Quindi con l'arrivo di Alfredo Gavazzi, i piani tecnici sono cambiati e in bianconero ci sarà quel Cavinato che è legato appunto a Gavazzi per l'esperienza a Calvisano. "La volontà presidenziale è cambiata e allora...", aggiunge l'allenatore transalpino quando gli viene rivolta la domanda sul futuro di Alessandro Troncon, pronto a passare all'Under 20 "ed è un peccato perché ha fatto del buon lavoro".
Il finale di campionato delle Zebre però potrebbe riservare la soddisfazione della prima vittoria stagionale (gli Aironi nel loro primo anno colsero i successi sul Biarritz in HCup e sul Connacht in Magners League): venerdì al XXV Aprile ci sarà Edimburgo, l'obiettivo più abbordabile. All'orizzonte prossimo ecco invece le trasferte a Cardiff e gli impegni interni contro Leinster e Munster, in piena bagarre per i playoff (Munster a 47 punti, a sette dalla coppia al quarto posto Ospreys - Scarlets e con un calendario che porta ad affrontare Glasgow e Leinster, rispettivamente seconda e prima della categoria).