Son giorni così, sono irrequieta.
Un nuovo, ciclopico ordine on line: far andare le mani, in questo periodo, mi è molto più utile che far andare la testa. Con quella non sto arrivando da nessuna parte.
Chissà quanto durerà stavolta? Speriamo duri almeno fino al punto di riuscire a realizzare qualcosa da regalare agli amici. Quelli che capiscono. Quelli che sulla sbavatura ci ridono e lasciano giù il ditino maestrino.
Magliette.
Al ritmo di una a sera.
Succede a tutte, a quel che leggo su vari blog in questo periodo, tanto che ero in dubbio se dare questa fondamentale informazione che riguarda anche me (tag bravamammacreativamaquantovuolebeneallasuabambinamaquantistimolisignoramia) oppure no.
Massì valà, questo post era già mezzo pronto e sono troppo pigra per pensare ad un altro Y&Y.
Comunque, alla fine la Bionda mi supplicherà di infilarle una felpa delle Winx e di farle vedere due ore di cartoni violenti in santa pace! E allora fermerò subito queste mani impacciate, perché per come si sta mettendo non potrò certo permettermi di pagarle l'analista.
Ma intanto che non protesta:
*Mannaggia a te, Mamma F., che mi spieghi bene come usare la freezer paper.
*Mannaggia pure a te, Mamma C. punkettona che non sei altro, che me ne hai regalato un chilometro.
*Mannaggia anche a Melablu, che se digito "stoffa" nel motore di ricerca del tuo blog ci sto due ore a scoprire trucchi e attività divertenti che coinvolgono anche i bambini (tipo questo post oppure quest'altro, ma sono taaaaaanti, andate a vedere).
E quella sera era tardi e c'erano le zanzare e G. mi mancava e M. guardava un film orrendo e Pinterest mi girava in testa.
Insomma, in quest'ultimo ordine ho infilato pure catarinetta e uncinetto.
Sssstttt, mi prendo già per il culo da sola.
Che per me la creatività è questo: essere equipaggiata, l'estro può arrivare da un momento all'altro. E io c'ho pure il pirografo.
Caso mai.
...di dieci cose fatte, te n'è riuscita mezza...