Recensione
- Taxi Driver Records / Dgr / Stay Home / Amiconi Booking
- Anno: 2015
Mai nome di un gruppo fu più adatto. Questo è il secondo atto di un uragano di emozioni, di musica, di violenza, in musica, di resistenza ad una vita che ci sta portando dentro ad un cazzo di burrone.
Gli Uragano sono di Imperia e fanno dischi hardcore nell’animo e un po’ meno nella forma, dato che ci entrano tante cose, come l’emo, quello vero ( l’altro fortunatamente è morto ), il post rock incazzoso e addirittura sprizzate di black atmospheric.
Ora, a parte sparare minchiate sul genere, se volete avere qualche grande emozione sentite questo disco che in copertina è così descritto dagli Uragano “… questo ep ci frulla nella testa da sempre e volevamo farlo così, alcuni pezzi li abbiamo finiti prima di registrare, altri li suoniamo da una vita. E’venuto fuori in maniera inevitabilmente verde, ma anche un po’ ornitorinco. Forse è l’ultimo che scriviamo, quasi sicuramente no.”
In questo breve pezzo hanno già inquadrato molte cose presenti nell’ep, che speriamo non sia davvero l’ultimo di questo gruppo che è unico nel panorama musicale.
Gli Uragano riescono a far diventare musicali e divertenti storie difficili e tese, che sono poi quelle del nostro quotidiano.
La musica degli Uragano è a suo modo violenta ma consolatoria, come un temporale che poi lascia il sereno almeno per qualche momento.
Un grande ep in download libero e in cd.
Tracklist:
1.Vomito
2. Inferno
3. Occhi
4. L’America
5. Gabbiani
Line-up:
Luca
Francesco
Alekos