La Corte Suprema degli Stati Uniti valuterà entro il 30 giugno se le coppie gay hanno diritto di sposarsi in tutti i 50 stati del Paese. Il Tribunale esaminerà quattro casi di coppie omosessuali che vogliono sposarsi o che il loro matrimonio venga riconosciuto. Negli Stati Uniti le leggi sul matrimonio sono di competenza dei singoli stati. Sono 36 quelli che riconoscono le nozze tra persone dello stesso sesso, mentre 14 quelli che le vietano.
(viewheadlines.com)
Entro giugno la decisione della Corte Suprema di estendere il diritto al matrimonio alle coppie gay in tutti gli Stati. Arriverà entro giugno la decisione della Corte Suprema sull’estensione alle coppie gay del diritto di registrare il proprio matrimonio in modo ufficiale ed in tutti gli Stati. I nove giudici della più alta corte statunitense sono chiamati ad una decisione delicatissima poichè le tensioni politiche e religiose sull’argomento sono fortissime. La Corte Suprema dovrà decidere se il matrimonio gay è o meno un diritto garantito costituzionalmente, elemento che comporterebbe l’automatico riconoscimento delle nozze tra omosessuali in tutti gli Stati Uniti.
Ad oggi ogni singolo Stato statunitense è autorizzato a decidere autonomamente in materia. Sino ad oggi, invece, ogni singolo Stato può decidere se autorizzarle o meno in ragione delle proprie leggi interne ed in molti casi questa libera interpretazione ha consentito ad alcuni stati di autorizzarle ma anche di proibirle apertamente. Nel 2013 la Corte Suprema aveva già smantellato una legge che prevedeva che il matrimonio possa essere contratto esclusivamente da coppie composte da uomini e donne.