Dan Slott
Sin dal suo insediamento alle redini della collana di Spider-Man il gioviale Dan Slott ha suscitato sentimenti forti e contrastanti tra i lettori. In molti apprezzano il suo lavoro (in grado di alleggerire le atmosfere della testata e di rendere le avventure del ragnetto più frizzanti e spensierata) mentre molti altri, invece, proprio non riescono a digerire le trovate a affetto e gli sconvolgimenti apportati al personaggio. Insomma, c'è chi lo ama e chi lo odia... e tra questi ultimi qualcuno si è spinto decisamente un po' troppo oltre.
the Superior Spider-Man
Alcuni lettori, infatti, hanno reagito davvero male alle rivelazioni fatte dallo scrittore nel numero 700 di Amazing Spider-Man (rivelazioni che porteranno alla chiusura della collana e al suo rilancio, sotto le effigi del Marvel NOW, con il titolo the Superior Spider-man), talmente male da arrivare a minacciarlo di morte.
Sul suo account di twitter Slott ha scritto: "Mi sono state fatte minacce di morte e di violenze. Insulti e volgarità sono stati bloccati. Non le critiche. Per cortesia siate civili. Grazie".
Successivamente Slott ha aggiunto: "Niente rende più splendide le vacanze come la minaccia di qualcuno che vorrebbe trovarti e "infilarti una matita" nell'occhio. Non aspettatemi al mio incontro con i lettori fissato per il 27 dicembre".
Ma i tweet dello sceneggiatore non si esauriscono qui, rivolgendosi a un "lettore" specifico Slott aggiunge: "Grazie. Io so chi sei. Ho uno screen shot.Vivi negli USA- Quello che hai fatto è illegale e non protetto dalla libertà di parola. Aspettati una azione legale".
Il commento più bello, solidale ed esilarante proviene da un grandissimo del passato: Gerry Conway. Lo sceneggiatore reo di aver ucciso Gwen Stacy scrive:
Per fortuna gettammo Gwen giù dal ponte prima della creazione di Twitter
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