QUANDO L’UOMO CAPIRA’ DI NON POTER SOVVERTIRE LE LEGGI CHE REGOLANO LA NATURA SARA’ SEMPRE TROPPO TARDI. Fortunatamente spesso è la Natura stessa a dimostrare all’uomo i rischi che si ottengono cercando di modificare il ciclo naturale delle cose. Come in America, dove recentemente è stato registrato un aumento della resistenza di un vorace parassita che sta letteralmente divorando interi campi di mais. Non ci sarebbe nulla di anomalo, se non fosse che tali coltivazioni producono alimenti geneticamente modificati brevettati proprio per non essere intaccati da questa varietà di insetti – la diabrotica del mais – considerati tra le calamità peggiori che possano colpire una coltivazione. Nel timore che per debellare l’invasione della diabrotica si scateni una vera guerra chimica, l’Agenzia per la protezione dell’ambiente statunitense (EPA) ha deciso di imporre la riduzione delle coltivazioni di alimenti transgenici. Nello specifico, verrà limitata la possibilità di piantare ripetutamente mais ogm nelle aree fortemente attaccate dalla diabrotica: l’EPA chiede che nelle zone dell’Iowa, dell’Illinois e del Nebraska (e in altre zone limitrofe), il 35% dei campi di mais transgenico venga sottoposto a coltura di altro tipo, andando a colpire principalmente tutte le coltivazioni di mais Monsanto, Dupont e Dow Chemical.
>Fonte<
Redatto da Pjmanc http://ilfattaccio.org