Io e la mia ombra è il nuovo disco dei Casino Royale. Band e/o entità musicale mutante in attività da 24 anni. L’ultima mutazione o ripartenza sta tutta in 12 brani di matrice elettronica e lussuosamente pop.
Interamente prodotto “in casa” senza l’ausilio di produzioni estere ed esterne, con una gestazione abbastanza lunga e ragionata, “Io e la mia ombra” entusiasma gran parte dei fan della prima ora e punta, in maniera neanche tanto velata, alla conquista dei gusti delle nuove generazioni. Volendo ricorrere alla nefasta abitudine di ricercare in ogni disco le citazioni musicali o attribuire delle etichette di genere, si potrebbe dire che nel suono di alcune canzoni sentiamo l’eco dei Clash, in altre quello dei Gorillaz e degli LCD sound system per poi lasciarci cullare dall’elettronica “easy ” quasi vicina all’italo disco degli anni 80.
Al secondo ascolto però, nonostante la veste sonora apparente nuova, le emozioni che affiorano in diverse tracce ci riportano sul pianeta Royale, quello di “Sempre più vicini” e “CRX”. Un suono stiloso e riconoscibile a pelle che centrifuga, cita e reinventa quello che in molti ascoltiamo ed abbiamo ascoltato in tutti questi anni e che oggi potremmo definire una sorta di pop globale. I testi di Alioscia Bisceglie, da sempre semplici, diretti e profondi, raggiungono livelli davvero alti, addirittura quasi emozionanti in più episodi. Riuscitissima e bilanciata anche l’alternanza al cantato tra Patrick Benifei e lo stesso Alioscia, altra circostanza che riporta i fan più anziani ai fasti di “ Sempre più vicini”.
La solitudine, le difficoltà relazionali, gli abbandoni ed i ritorni e le metropoli, oggi “ necropoli “, sono i temi più ricorrenti nel disco. Un lungo filo emozionale sembra collegare canzoni del passato come Cielo, Ogni singolo giorno e Milano double standard alla nuova “Città di niente”. Milano è la musa ispiratrice, la futuribile ed apocalittica Milano dello scrittore Gianni Miraglia che muore e nasce ciclicamente, proprio come i suoi Casino Royale.
Il singolo killer “Io e la mia ombra”, “Vivi”, “ Il fiato per raggiungerti”, “Cade al giusto posto” e “Città di niente” sono le tracce più intense e che conquistano al primo ascolto. Menzione speciale per “Stanco ancora no”, classico brano in salsa Royale.
Tenerci compagnia dall’ 87 è il successo più grande per la band milanese che è orgogliosa di avere al seguito una “famiglia” di affezionatissimi fan mai stanchi dei cambiamenti e delle sorprese che, in questo caso, sono evoluzione e non soltanto necessità di sopravvivenza commerciale. Su le mani per la musica quindi, quella che non ci stanca e che ci fa star meglio, aldilà delle etichette e dei generi.
Francesco Sapone
Voto Francesco: 8/10
Voto Nico: 7/10
Voto (media): 7,5
Tracklist:
Solitudine di massa
Io e la mia ombra
Ogni uomo una radio (turn it on!)
Senza il tempo
Il fiato per raggiungerti
Cade al posto giusto
Io vs te
Ora chi ha paura
Vivi
“Il rumore della luce”
“Stanco ancora no”
“Città di niente”