Uscito in Germania il nuovo album dei Musica Nuda

Intervista al duo musicale Musica Nuda.

Il duo musicale Musica Nuda

Potrebbe sembrare qualcosa di noioso e invece non lo è per niente: il connubio riuscitissimo tra le note emesse da un contrabbasso suonato magistralmente e con amore da Ferruccio Spinetti e la voce limpida, chiara, trasparente, quando vuole anche sporca – sottolineo quando vuole – di Petra Magoni.

Musica Nuda è quindi il nome del duo formatosi quasi per caso dal contrabbassista e compositore Ferruccio Spinetti e la cantante Petra Magoni. Il 20 maggio 2011 è uscito anche in Germania il loro ultimo lavoro dal titolo Complici. Grande il successo riscosso durante il concerto tenutosi il 18 maggio al Bayerischer Hof di Monaco di Baviera: Ferruccio Spinetti è stato così gentile da rispondere a qualche domanda.

Ci dici qualcosa sul vostro ultimo lavoro Complici?
La novità più grande è che dopo otto anni e cinque dischi è la prima volta che proponiamo pezzi scritti da me e Petra e da altri amici (Pacifico, Max Casacci dei Subsonica, Pasquale Ziccardi, Carlo Marrale con un testo di Bruno Lauzi, Alessio Bonomo, Alfonso De Pietro, Al Jarreau, Sylvie Lewis, Luigi Salerno, ndr.). Gli inediti sono la novità più grande di questo disco.

Nel vostro album c’è una canzone che si intitola Professionalità e che ironicamente si lamenta del fatto che in Italia manca un po’ la professionalità.
Purtroppo quello che diciamo è avvenuto sulla mia pelle o su quella di Petra. C’è mancanza di professionalità, perché non c’è più la specializzazione. L’idraulico fa un po’ l’elettricista, l’elettricista fa un po’ l’idraulico, il politico fa il comico… perché in Italia attualmente non è che siamo messi molto bene in politica…

In Francia avete un successo grandissimo: siete tra i primi scaricati su I-Tunes come te lo spieghi?
Anzitutto ci tengo a sottolineare che il nostro successo è passato soprattutto attraverso il live. Poi in Francia siamo passati molto in radio e per questo è stato più semplice che in Italia. Ma non vogliamo fermarci a queste nazioni.

Qual è il segreto del vostro successo?
La sintonia che c’è tra me e Petra. Un contrabbasso e un voce potrebbe sembrare qualcosa di noioso e invece scorre. È questa alchimia strana che si è creata tra noi. Ci diciamo sempre che io con un’altra cantante e lei con un altro musicista non avremmo avuto questa intesa.

Ma i rispettivi partner non sono gelosi?
Ormai dopo otto anni no, magari dopo otto giorni…

Come mai hai scelto di suonare il contrabbasso?
A 5 anni sapevo che volevo fare il musicista, ma non sapevo ancora quale strumento avrei voluto suonare. Poi ho iniziato con il basso e al momento di iscrivermi al conservatorio lo strumento che più si avvicinava alla chitarra basso era appunto il contrabbasso. Da allora non passa giorno in cui non suoni questo strumento.

L’ultima traccia del CD è una cover di Felicità di Lucio Dalla. La tua è una vita felice quindi.
Assolutamente. Ogni musicista dovrebbe ringraziare ogni giorno di avere la possibilità di fare un lavoro che ama. Il brano Felicità è per me una finestra sul futuro, un arrivederci al prossimo disco con la speranza che questo abbia lasciato una sensazione piacevole.

http://www.musicanuda.com