Come promesso eccoci con il primo appuntamento di questa nuova rubrica di SognandoLeggendo: “Utenti Recensori”.
Ebbene sì, abbiamo intenzione di dare “voce” a tutti voi, nostri fedelissimi lettori!
Avete letto un libro che avete amato particolarmente e non potete non gridare al mondo “perché” l’avete amato così tanto?
Volete parlarci del vostro libro/saga preferito/a?
Avete odiato un romanzo al punto da non riuscire a finirlo e volete mettere in guardia i vostri colleghi lettori?
Ecco il posto giusto per voi!
Leggete le regole e inviateci la vostra recensione!
Di lei non si hanno molte informazioni. Si sa che è la più giovane di otto figli, figlia di un agricoltore. Vive a Los Angeles col marito ed è al suo esordio con questa trilogia.
Sito dell’autrice: http://www.josephineangelini.com/
Autore: Josephine Angelini
Edito da: GiuntiY
Prezzo: 16,50 €
Genere: Young fantasy, Dei
Pagine: 463 p.
Voto:
Trama: Helen, timida adolescente di Nantucket, sta quasi per uccidere il ragazzo più attraente dell’isola, Lucas Delos, davanti a tutta la sua classe. L’episodio si rivela essere qualcosa di più di un mero incidente. Helen teme per la sua salute mentale: ha iniziato ad avere incubi di notte e allucinazioni di giorno. Ogni volta che vede Lucas le appaiono tre donne che piangono lacrime di sangue. Il tentato omicidio porta Helen a scoprire che lei e Lucas non stanno facendo altro che interpretare i ruoli di un’antica tragedia d’amore. Le apparizioni femminili rappresentano infatti le Erinni. Helen, come l’omonima Elena di Troia, è destinata a dare inizio alla guerra a causa della sua relazione con Lucas. I due scoprono sulla loro pelle che i miti non sono leggende. Ma è giusto o sbagliato stare con il ragazzo che si ama se questo significa mettere in pericolo il resto del mondo? Come si sconfigge il destino?
Recensione
di Daniela
Questo libro è classificato come paranormal romance mitologico young adult e, a dire il vero, di solito, non si tratta di testi di grande levatura, sono piuttosto letture d’intrattenimento, ma in questo caso mi sembra che il romanzo meriti un certo apprezzamento poiché lo sviluppo della trama è stato originale e arricchito di novità.
La protagonista si chiama Helen (come Elena di Troia) Hamilton. È una bellissima ragazza di 16 anni e mezzo, intelligente, alta e bionda che vive insieme al padre Jerry a Nantucket.
Helen ha delle doti speciali e per questo si sente diversa dalle altre persone e teme in cuor suo di essere additata come fenomeno da baraccone, quindi cerca di passare inosservata e le prendono i crampi allo stomaco se qualcuno la osserva troppo a lungo, inoltre ha una paura folle del mare. Per il resto la sua vita è abbastanza simile a quella di qualsiasi altra teenager.
Al suo fianco c’è l’amica fedele Claire, una giovane giapponese.
All’inizio dell’anno scolastico arriva sull’isola una nuova famiglia molto ricca e numerosa: i Delos. La famiglia Delos ricorda vagamente i Cullen di Twilight sono tutti belli, atletici e dotati di poteri superiori, in una parola mitici.
Helen prova un odio profondo quanto inspiegabile per il bellissimo Lucas Delos (che secondo la tradizione di famiglia avrebbe dovuto chiamarsi, pensate un po’ Paris), tanto che tenta di ucciderlo. Inoltre ha delle visioni molto reali e dolorose, e si scopre che Helen e i Delos sono discendenti degli dei dell’Olimpo e sono uniti da un destino comune che si ripete da millenni e che si rifà alla guerra di Troia.
E non solo ma vengono nominate Furie, Sibille, Atlantide, le divinità elleniche, ecc. Ad onor del vero va detto che la spiegazione di questi miti è a mio avviso un po’ frettolosa e non sempre chiara.
L’odio fra Helen e Lucas svanisce quando si salvano la vita a vicenda e, al suo posto, comincia a unirli un sentimento profondo quanto irrealizzabile.
I due giovani non riescono a stare separati però la profezia dice che se si uniranno scoppierà nuovamente una guerra che potrebbe distruggere il mondo.
La cosa strana – e al tempo stesso la trovata originale dell’autrice – è che Helen non sa nulla. Il suo destino e i suoi poteri le vengono svelati un po’ per volta. Così il lettore li scopre insieme a lei.
Lo stile della Angelini è molto coinvolgente. Una scrittura giovanile e diretta. Il lettore è catturato dall’avventura che appassiona, fa rabbrividire, incuriosisce, affascina. Questo mi ha fatta sorvolare a volte su alcune incongruenze nella storia: ad esempio è piuttosto improbabile che, mentre i vari semidei lottano fra loro in mezzo alla strada, nessuno degli abitanti del posto si accorga di nulla.
Ho trovato molto originale proporre un argomento da molti studiato per obbligo a scuola in maniera così avvincente da far venire il desiderio di ripassare la vicenda.
Vi devo subito avvertire che si tratta di una trilogia e che quindi per scoprire come va a finire occorrerà attendere ancora a lungo, inoltre, in questo libro di ben 464 pagine viene solo abbozzato il canovaccio della storia e quando si arriva alla fine praticamente tutto è ancora in sospeso.
Ultimamente vanno molto di moda le saghe con mio grande rammarico, come se gli autori preferissero mettere un’ipoteca su futuri guadagni anziché sforzarsi di creare, per ogni romanzo, personaggi e trame nuove.