Uzbekistan. Ministro Economia giapponese in visita per contratti di fornitura uranio

di Giacomo Dolzani

Dopo le visite delle delegazioni di Russia, Cina e Corea del Sud nei diversi paesi dell’Asia centrale, durante le quali sono stati firmati contratti di collaborazione in molti settori tra i quali alimentare, minerario, energetico e bellico, anche il Giappone ha ritenuto opportuno visitare questa perzione di mondo in rapido sviluppo e ricco di materie prime.
Il sei agosto scorso infatti, il ministro dell’Economia, del Commercio e dell’Industria di Tokyo,Toshimitsu Motegi, ha incontrato a Tashkent il presidente uzbeko Islam Karimov; scopo della visita è quello di firmare contratti di fornitura di uranio, necessario alle centrali nucleari giapponesi per soddisfare la grande richiesta di energia elettrica necessaria al funzionamento dell’enorme apparato industriale del paese asiatico.
L’anno scorso l’interscambio tra i due paesi è stato pari a 215 milioni di dollari ma l’Uzbekistan non è l’unico partner di Tokyo nella regione; il Kazakistan ha rapporti economici con il Giappone per ben 2 miliardi di dollari all’anno, a cui si vanno ad aggiungere i sei miliardi di investimenti delle aziende nipponiche sul territorio della repubblica ex sovietica. A queste cifre vanno ad aggiungersi i due miliardi di dollari prestati come aiuti allo stesso Uzbekistan, i 120 milioni dati al Kirghizistan per lo sviluppo e l’ammodernamento delle proprie infrastrutture e la stessa cifra fornita al governo del Turkmenistan per un migliore controllo delle proprie frontiere finalizzato alla lotta alla droga.
Nel corso del suo tour internazionale Motegi, dopo aver fatto tappa ad Astana, si recherà infine anche in Ucraina.

da Notizie Geopolitiche