In senso più lato, la tradizione comporta il conformismo, essere quindi legati al passato, avere vecchie convinzioni (o credenze) fino all'incapacità di adattamento. Di contro, la compassione comporta la clemenza (che è una prerogativa solo di un'alta carica, vedi l'amnistia che può concedere unicamente il Presidente della Repubblica), attitudine della bontà, generosità e l'umiltà.
Al Papa si rivolgono inginocchiati due fedeli, uno chinato che crede ciecamente ai dogmi, l'altra che esclama "ho compreso", che desidera autenticamente conoscere la verità e che cerca di conciliare il credo del Papa con le proprie convinzioni personali. Non è una scelta, bensì un ubbidire o per forza o per scelta.
Da un punto di vista intellettuale, rappresenta la comprensione. Raffigurato come uomo anziano dalla barba canuta, essendo le sue passioni ormai placate, può giudicare con lucidità e quindi fornire la comprensione delle cose, svelare la vera realtà che si nasconde dietro l'apparenza sensibile.
Il mestiere rappresentato può essere quello del mediatore o del diplomatico.
Cinque sono anche le punte del Pentacolo, o stella a cinque punte. E siccome il corpo dell'uomo è inscritto nel pentacolo (testa e busto, due braccia e due gambe), il cinque rappresenta sia lo spirito sia l'uomo, il mediatore tra la Terra e il Cielo, tra Dio (il Creatore) e l'Universo (la sua creazione).
E' la Stella del Microcosmo, ed è anche la famosa Stella Cometa che hanno seguito i re Magi, portando i loro doni a Gesù il Cristo, lo spirito incarnato nella materia, mediatore tra l'uomo e Dio.
Stella e non Sole o Luna, non una luce accecante che abbaglia, e nemmeno una luce riflessa che confonde, ma una luce che discende dal Cielo, di cui il Papa è il tramite, che la diffonde illuminando i fedeli, che spiega l'esoterismo dietro ogni religione, che è la base comune a tutte.
Fonte :
- Oswald Wirth, I Tarocchi, Ed.Mediterranee