Agenzie di cambioEvitateli come la peste!Questo é il mio grande consiglio, perché ci andate solo a rimettere i soldini cambiando presso di loro. Non capisco come mai orde di turisti si affannano a prelevare contanti in euro, da cambiare poi qui in UK, in sterline, quando é molto, ma molto piú facile arrivare qui e poi comodi, prelevare direttamente dall’ATM la somma che serve.
I soldi subiscono un cambio equo e reale, non ci sono trattenute o commissioni di servizio/cambio, se non quelle imposte dalla banca, e si ha subito il contante necessario senza andare in giro per Londra cercando l’agenzia di cambio, con i tassi piú favorevoli.E soprattutto non si rischia di essere fregati, cosa che purtroppo puó accadere se non si conosce la valuta corrente. Non voglio fare di tutta un’erba un fascio, ma secondo me conviene molto di piú viaggiare tranquilli e sicuri senza “mallopponi” cartacei di soldi, e poi una volta qui prelevare a un qualsiasi ATM.Informatevi presso la vostra banca, quali sono le commissioni di prelievo all’estero per il vostro bancomat.Ristoranti italianiOnestamente non capiró mai chi all’estero, pretende di mangiare solo cibo italiano senza avere una minima curiositá verso i piatti locali. Anyway se appartenete a questa folta schiera, dico subito che la maggioranza di ristoranti italiani … sono tutto tranne che italiani! Scappate a gambe levate dai menú turistici, le tovaglie a quadretti bianco/rossi, dai fiaschi di vino impagliati con la candela messa al posto del tappo, dai camerieri che sulla porta alternano all’inglese, un italiano maccheronico, dai menú con la pasta Alfredo o scritti in un simpatico italiano sgrammaticato … insomma sono posti che nulla hanno a che vedere con il nostro bel paese e la sua secolare arte culinaria. Secondo questo articolo dell’Ansa, qui la cucina italiana spopola e si contano ben oltre 3mila ristoranti italiani, ora, credete davvero che siano tutti veramente italiani?! Ma anche no!I veri ristoranti italiani, che servono cibo di qualitá quasi sempre sono prezzolati, quindi niente mega menú turistico a 12 sterline.Ad esempio se cercate un ristorantino italiano vero, provate allora Acciuga messo in una delle mie aree preferite, Kensington High Street.
The London PassAltra cosa che va per la maggiore, ma io sconsiglio vivamente di acquistare. Se non intendete andare per musei, o comunque ve ne volete fare solo un paio (i maggiori e piú importanti musei londinesi sono GRATUITI!) … allora lasciate proprio stare! Pure che volete andare per musei, vi garantisco che conti alla mano alla fine non vi conviene perché difficile che riuscirete a farvi tutte le attrazioni (oltre 60!) in pochi giorni, cosí risparmiando su tutto e tanto!Visitor Oyster CardMolti la fanno per farsela spedire direttamente a casa prima della partenza. Ma a che pro?! Pagare £3 non refundable fee + le spese di spedizione per avere una carta con su un credito caricato a vostra scelta fra tagli da £15, £30 e cosí via … tale e quale alla classica Oyster Card, che potete farvi ovunque, caricare quando e quanto volete e cosí via e in piú per averla pagate £5, che vi verranno restituite quando la riconsegnate. Ripeto la domanda: che necessitá e urgenza c’é di farsela spedire prima?!! Qui la guida alla Oyster card.Bus turisticiSe vi piace spendere e spandere per qualcosa di totalmente inutile, allora prego accomodatevi. Se invece volete farvi il classico giro turistico a bordo di un vero bus londinese, ma senza spendere cifre sostenute, allora vi annuncio che Londra ha una fitta rete di bus pubblici (Double-decker bus), che vi scarrozzeranno in giro per la cittá, e vi basta avere la sola Oyster card!Quali prendere?
Ve ne consiglio tre!Bus 24: Route, Pimlico to Hampstead Heath – Parte da Victoria e arriva nella fino a Hampstead Heat, e mentre siete a bordo passerete Westminster Cathedral e Westminster Abbey, Downing Street (the Prime Minister’s home), Trafalgar Square,e molto altro ancora.Bus 11: Route, Fulham to Liverpool Street – Secondo me il migliore! Durante il tragitto passerete via King’s Road nella chiccosa Chelsea, poi Westminster Cathedral, Westminster Abbey, Big Ben and the Houses of Parliament. E se non vi basta passa anche per Trafalgar Square,per prendere lo Strand,e dirigersi verso il London’s financial district, conosciuto come City o Square Mile, incontrerete St Paul’s Cathedral, poi The Royal Exchange, The Bank of England, London City Hall … il mega-maga percorso termina nella vibrante Liverpool Street station.Bus 9: Route, Aldwych to Hammersmith – Parte dalla vicinissima Somerset House, prende The Strand, viaggia verso Trafalgar Square, Piccadilly, un pizzico di Green Park, e poi via verso la ricchissima Knightsbridge con il suo Harrods, e si continua con il Royal Albert Hall, Kensington Gardens, poi la shoppettara Kensington High Street, il magnifico e Holland Park e finiamo nella vibrante Hammersmith!Pub inglesiAl 99% chi mette piede a Londra, subito vuole fare esperienza di un vero pub inglese … peccato che molti siano semplicemente delle catene travestite da tradizionali pub inglesi. Se avete visto il film The World’s End con Pegg, Frost e Freeman, avrete capito di cosa sto parlando, altrimenti via a vedere questo esilarante film britannico tutto ambientato fra pub e bevute! In questi pub il cibo é spesso scadente e congelato, e c’é davvero poco e nulla di vecchia Inghilterra… a cominciare dai frequentatori: molti turisti, zero locals! Se volete un vero traditional pub inglese allora provate il meraviglioso e floreale The Mayflower, invece The Lamb con i suoi interni Victorian-style, ha ospitato personaggi del calibro come lo scrittore Dickens, ed infine The Lamb and Flag a Covent Garden anche questo meta abituale di Dickens!E questo é tutto 
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Nostradamus
Magical Cat Adventure
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