Oggi è una giornata mite: la luce pallida del sole pioveva sulle tombe. E' cominciato novembre, il mese dei morti. Camminavo per il cimitero pensando che il mistero della morte è davvero molto grande. Quante foto di piccoli che hanno dovuto affrontare il grande passo della morte! E lo hanno dovuto affrontare da soli, anche se vi era presente la mamma. La morte quando visita una casa, lascia un vuoto e un silenzio immani. Chissà quali drammi si nascondono dietro quelle foto, dietro quella data: Due anni, vent'anni... pochi scampoli di tempo per assaporare la vita e poi il salto nell'eternità. Dentro il cuore vi è ancora la ferita del lutto recente... Come non pensare a quei giorni? Le tombe sono immote, un giorno hanno dovuto aprirle e adagiarci una bara su cui hanno gettato la terra. Si stringe il cuore, davvero nella morte, solo Iddio concorre...