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Vai a Crema e viaggia in bus: il Comune accelera! Chiusa la gara che assegna ad una nuova società, la RTI, la gestione del Trasporto Pubblico Locale. Verrà potenziato il servizio ‘MioBus’

Creato il 07 dicembre 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

E’ un cambio di rotta per il Trasporto Pubblico Locale. E dove poteva succedere? A Crema, ovvio. Non certo a Cremona dove c’è un sindaco che non rappresenta i cittadini ma i soldi dei potenti che lo ispirano. Non sono muse ma personaggi truci, grintosi, digrignanti, oppure visciduzzi, marinai che promettono mari e monti e poi ti raddoppiano le tasse come capita a Cremona, la città che nella classifica nazionale del tenore di vita ha perso 28 posizioni in un solo anno grazie a Perri. Orrendo. Ha fatto bene la Lega a mollare Perri e i suoi. Si spera che la Lega mantenga le promesse a proposito dell’acqua pubblica. Ma non divagare mia garrula tastiera! Ecco quel che ci racconta la giunta di Crema, capitanata dal sindaco Stefania Bonaldi. Vitt. Zanolli in uno dei suoi bizzarri editoriali è riuscito a scrivere: “Meno male che a Crema hanno cinque milioni di deficit. Così non faranno danni”. Ed eccoli i cosiddetti danni. Si viaggia in bus di più e a Cremona non ci sono riusciti in anni di Komune snob e antipopolare! L’amministrazione provinciale poi… Per questo a Cremona il Pd ha già chiesto di applicare il metodo di Crema. Gesto veramente nobile. Crema si conferma reale punto di riferimento in provincia di Cremona. Per non parlare della Repubblica indipendente di Casalmaggiore.

Una nuova società, la RTI, capitanata da Agi ( Autoguidovie Italiane) spa, associata a KM spa, LIne spa, Star spa e Miobus si è aggiudicata la gara pubblica – oggi provvisoriamente, a breve definitivamente con la firma del contratto – per la gestione dei servizi del TPL, sul territorio della Provincia di Cremona.
La forma associata della gara (una rete di società) ha garantito quelle competenze e specificità di ogni impresa del settore con l’assegnazione, tuttavia, ad un unico gestore, a cui è stato affidato il contratto di servizio.
Dal primo febbraio 2013, per almeno 8 anni, tutto il servizio di trasporto pubblico locale su gomma, sia extraurbano che urbano del territorio Provinciale, sarà coordinato da questo ente gestore.
Il nuovo bando – afferma l’Assessore alla Mobilità Giorgio Schiavini – prevede una durata di 8 anni. Un tempo relativamente lungo per permettere alla società vincente di pianificare una serie di interventi e di investimenti che andranno a migliorare la mobilità dei cittadini del nostro territorio.
È stato un lavoro difficile e impegnativo che mi ha assorbito sin dai primi giorni del mio assessorato alla mobilità e grazie alla professionalità dei nostri uffici comunali siamo giunti ad un risultato di altissimo livello “.
Tante le ricadute positive sul territorio cremasco.
In generale, va detto che le linee urbane della città saranno integrate a quelle interurbane, in un’ottica organica, pur mantenendo ciascuna le proprie caratteristiche. Allo stesso modo, le stesse saranno integrate da un punto di vista tariffario. Ad esempio, si potrà usare un pullman di linea extraurbano per muoversi in città, con il biglietto urbano. L’offerta di servizio della rete urbana di Crema ed interurbana del territorio cremasco comprenderà un nuovo polo di mobilità, uno snodo che, attualmente, non registra un adeguato livello di servizio. Stiamo parlando del Polo Universitario di Crema e dell’attuale sede INPS oltre che di importanti servizi alla persona, presso l’area dell’Ex Olivetti, che coinvolgerà linee urbane ed extraurbane; impensabile non potenziarlo.

AREA URBANA : CREMA
Per quanto riguarda la Città di Crema è stata confermata l’organizzazione del MioBus con uno sviluppo e ampliamento dell’attuale servizio.
L’offerta della RTI conferma sia l’attuale numero di veicoli oggi in servizio sia le fasce orarie di operatività nei giorni feriali; cresce la disponibilità del servizio nei giorni festivi.
L’orario si amplia : 7.00 – 20.00 rispetto all’attuale 8.30-18.30.
L’offerta di servizio a chiamata in ambito urbano sarà inoltre ampliata da una migliore integrazione e un più efficace coordinamento con il servizio interurbano. Viene di fatto estesa la copertura del servizio del MioBus, a chiamata, oltre i confini della città, come richiesto dalle esigenze espresse dai cittadini. Un’opportunità a lungo attesa.
Saranno inoltre messi a disposizione i mezzi del servizio extraurbano di linea, che transitano nel territorio cittadino, per salita e discesa con lo stesso biglietto urbano e a costo invariato.
Il servizio di trasporto ‘storico’ dell’ospedale sarà integrato con un servizio innovativo, più flessibile. Dalle 9 alle 12 un minibus svolgerà un servizio con partenze cadenzate dal piazzale antistante all’ospedale. Il percorso e il ritorno alla base dipenderà dalle destinazioni richieste dagli utenti a bordo. Insomma, massima flessibilità per rispondere, al meglio, alle esigenze dell’utenza.
Sarà possibile programmare collegamenti per raggiungere i servizi ambulatori fuori città, ove non siano previsti servizi flessibili.. Previsti aumenti dei mezzi a disposizione e dei km a disposizione, a parità di costi.
La comunicazione tra clienti e Centrale Operativa del Miobus , a disposizione dalle 7 alle 19, sarà migliorata e potenziata; potrà avvenire in fonia con l’operatore della Centrale, con sms, tramite posta elettronica, e, come offerta migliorativa, con portale internet.
“Il potenziamento del servizio Miobus è un grande traguardo,- prosegue l’assessore Schiavini,- era una dei punti qualificanti del programma amministrativo, sia per il servizio Urbano e quindi per la Città, sia per servizio extraurbano e quindi per il territorio Cremasco. Siamo contenti che le istanze del nostro territorio siano state ascoltate e recepite. Ci muoveremo subito affinchè il servzio del TPL, a Crema, venga attivato, al più presto, in particolare per i collegamenti con “l’Università e l’Inps” e per quanto di nuovo è presente per il MioBus”.

La radiosa sindachessa di Crema Stefania Bonaldi

La radiosa sindachessa di Crema Stefania Bonaldi

AREA INTERURBANA DEL TERRITORIO CREMASCO
Per quanto riguarda l’area interurbana del territorio cremasco verranno aumentati, a parità di costi i km a disposizione dell’utenza, da usufruire a seconda delle necessità che emergeranno. Verranno introdotti una quota di servizi “flessibili” e un utilizzo di mezzi di maggiore capacità per potenziare il livello di servizio nelle fasce di punta della domanda. Saranno velocizzati i collegamenti sulla Paullese ed aumenterà il numero di viaggi. Sarà a
disposizione un nuovo orario cadenzato sull’offerta dei viaggi.
Confermata, come già precedentemente detto, la possibilità di un servizio di collegamento a chiamata tra i Comuni di prima cintura e la città di Crema, che dovrà essere sviluppato e programmato in collaborazione con i Comuni e la Ditta. Gli interventi previsti dalla società che ha vinto la gara non incrementano le spese che il Comune
deve sostenere per il servizio di TPL.
“ Questa nuova offerta di servizi – conclude l’assessore alla Mobilità Giorgio Schiavini – a cui abbiamo partecipato in fase di costruzione della gara, garantirà un miglioramento del trasporto pubblico sia urbano che interurbano. C’è una forte esigenza di mobilità pubblica che vogliamo favorire. Verificheremo e vigileremo affinchè la proposta qualitativamente alta di RTI sia all’altezza della domanda dei cittadini che chiedono una mobilità più efficiente, economica e rispettosa dell’ambiente.
Nei prossimi giorni dovranno essere affrontati alcuni incontri con Provincia e città di Cremona per affinare le procedure di attivazione del servizio”.


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