Le fotografie di questa escursione vogliono essere un resoconto dettagliato della salita che attende tutti coloro che vogliono cimentarsi.
Vi sono diverse possibilità di salita per arrivare al rifugio del Pian Cavallone (da cui parte l’ascensione vera e propria). Partendo, sempre da Verbania, meglio all’alba (foto 1), si può arrivare da Miazzina seguendo indicazioni prima per Pala, poi per il monumento agli alpini e quindi Cappella Fina, oppure da Intragna lasciando l’auto al parcheggio dell’alpe Gabbio e poi seguendo il sentiero che porta al Monte Todano, poco dopo le baite di Sunfai si prende un lungo traverso in diagonale che contorna la costa del Todano fino ad incrociare il sentiero che sale da Caprezzo (terza possibilità). Dal rifugio si sale per un centinaio di metri sino ad incrociare la cappella posta sullo spartiacque con la val Pogallo, da qui è già ben visibile la nostra meta (foto 2): da questo punto parte un sentiero in diagonale che costeggia il Monte Todano per giungere al Colle della Forcola: questo tratto presenta dei saliscendi cui prestare attenzione, i più delicati sono attrezzati con catene per facilitare il passaggio. Qui comincia una diagonale che permette di attraversare il versante destro della costa, dopodiché si entra in un canale non molto grande per giungere ad un’altro molto evidente. La salita è faticosa in molti punti, ma lo scenario che ci circonda è di prim’ordine ed anche la luna ci accompagna in questa giornata calda di fine autunno (foto 3). Attraversati i canali sopra descritti si arriva in prossimità della scala santa (foto 4): una scalinata di sassi protetta sul dirupo da paletti collegati con catene che facilitano non poco l’ascensione. Usciti dalla scala si guadagna il filo di cresta e si arriva al punto più famoso di tutta la salita: il Ponte del Diavolo, uno stretto passaggio tra la Cugnacorta e l’attacco finale alla Marona (foto 5). Giunti sull’altra sponda si comincia a salire in diagonale per giungere alla cappella della Marona, e dopo pochi facili metri si è finalmente in vetta. Qui lo sguardo spazia all’infinito, dal lago maggiore (foto 6) ai corni di Nibbio (foto 7) sino alle cime vigezzine della Val Grande (foto 8).
La salita alla Marona oltre ad essere un’escursione di tutto rispetto è anche un tuffo nella storia e nelle leggende delle nostre valli.
La Scala Santa ed il Ponte del Diavolo: un cacciatore trovatosi nell’impossibilità di scavalcare un dirupo poco dopo la Cugnacorta chiese l’aiuto del diavolo, il quale gli fece una proposta: avrebbe costruito il ponte in cambio dell’anima del primo che l’avesse percorso: il giovane decise allora di mandare avanti il proprio cane gettando un sasso per farselo riportare. Gli alpigiani che seguivano il giovane cacciatore ebbero, sulla scalinata naturale che precede il ponte del diavolo, una visione luminosa che li guidò fuori dall’abisso di nuvole, nebbie e dirupi, da qui l’appellativo di scala santa. In vetta alla Marona fu eretta una cappella (foto 9) per ricordare l’avvenimento del salvataggio degli alpigiani e venne dedicata alla Madonna della brascarola.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Cosa vi ricorda Alnwick Castle?
Alwick Castle - © 2015 GiovyAlnwick Castle è uno dei più bei castelli di tutto il Regno Unito e si trova in Northumberland, la regione che occupa il nord-est... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Giovy
VIAGGI -
Custer State Park e Badlands National Park: info e curiosità
Devo ammettere che io, Il Custer State Park, non l'ho mica capito. Cioè, è una zona in cui ci sono collinette molto carine, un po' di wildlife. Un'area... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Paola Annoni
VIAGGI -
Venezia: il 5 settembre parte la Winx Fairy Cruise
Rainbow, la content company di Iginio Straffi, nota in tutto il mondo per le sue produzioni animate e multimediali, e MSC Crociere, compagnia di crociere... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Yellowflate
VIAGGI -
Sardegna: una vacanza a Castelsardo
Un antico borgo arroccato su uno sperone di roccia che guarda verso il Golfo dell’Asinara. Una vacanza in Sardegna, a Castelsardo in provincia di Sassari. Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Yellowflate
VIAGGI -
Non insegnate ai bambini (la festa del papà)
Questa settimana era la festa del papà in Francia. Ho avuto il mio primo regalo, il primo cartoncino di auguri, da una figlia che ormai quasi manco più ci... Leggere il seguito
Il 27 giugno 2015 da Faustotazzi
VIAGGI -
Il caos ribollente della Lucca biodinamica!
Ma quanti eventi vi proponiamo in queste settimane eh!!! La bella stagione è iniziata e noi ci movimentiamo insieme alla nostra bella città. Leggere il seguito
Il 25 giugno 2015 da Ticonsigliounposticino
ITALIA, OPINIONI, VIAGGI