Il 16 giugno 1963 Valentina Tereshkova fu la prima donna russa a volare nello spazio. La ventiseienne paracadutista, che aveva inziato in giovane età la sua carriera in una fabbrica, trascorse più di tre giorni (70 ore e 50 minuti) a bordo della Vostok-6.
Fu selezionata per quel volo fra parecchie centinaia di candidati. Insieme ad altri candidati alla missione, Teshkova divenne un membro del corpo cosmonauti nel marzo 1962 ed ebbe parecchi mesi di duro addestramento.
La capsula Vostok-6 venne lanciata dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakhstan, lo stesso cosmodromo oggi utilizzato per le missioni verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Tereshkova, a cui venne dato il nome in codice di Chaika (o Gabbiano) orbitò intorno alla Terra per ben 49 volte. Un altro cosmonauta sovietico, Valery Bykovsky, si trovava in orbta a bordo della Vostok-5.
Come per Yuri Gagarin con la sua famosa frase “Andiamo!” pronunciata prima del lancio, anche Tereshkova divenne famosa per la sua “Hey, cielo! Togliti il cappello, sto arrivando!”.
La capsula Vostok-6 atterrò il 19 giugno ad Altai, a 620 chilometri a nord est di Karaganda. Il landing fu piuttosto difficile in quanto la cosmonauta non fu in grado di controllare il paracadute. Venne trascinata dal vento e dovette tener testa per un certo periodo. “Infine, aprii il paracadute, ma finì con un grosso livido sul naso” ha raccontato Valentina in un’intervista..
Valentina Tereshkova ebbe il titolo di Eroina dell’Unione Sovietica. Fu sposata con il terzo cosmonauta russo Andrian Nikolaev dal 1963 al 1983, dal quale ebbe una figlia, Elena nel 1964. Divorziò dal marito nel 1983.
Fonte RT: http://rt.com/in-vision/tereshkova-space-flight-vostok/ . Crediti: Photo by RIA Novosti.
Sabrina