Valenza gioielli chiude a -20%

Calano i visitatori alla fiera internazionale del gioiello di Valenza. I buyers e gli addetti ai lavori – secondo le stime ufficiali – sarebbero stati 5200, con calo di circa il 20% sull’anno 2010 e un aumento del 25% sull’anno 2009. Gli operatori stranieri sono stati il 10% del totale. (quota invariata nel tempo). L’Associazione Orafa ammette l’affluenza ridotta con un po’ di preoccupazione: “Considerando anche i partecipanti del distretto valenzano il totale delle presenze segna 7235″, precisano, confermando quello che ci aveva già dichiarato il presidente Bruno Guarona, sull’opportunità di fare squadra: “Sogno una fiera di Valenza con tutte le aziende di Valenza comprese quelle che per vari motivi ancora non partecipano alla nostra fiera”.
L’analisi di Francesco Barberis, Presidente di Valenza Expo Events scende nel dettaglio dei dati “La presenza della clientela del centro nord è stata soddisfacente per qualità e quantità mentre il sud non ha risposto in pieno alle migliori aspettative” e inoltre “per il futuro, confermiamo l’abbinamento con V+Plus che ha dato positivi riscontri e abbiamo già allo studio proposte per favorire la partecipazione del maggior numero possibile di imprese, poiché Valenza rappresenta tutta la migliore gioielleria, dal grande brand, all’alto artigianato; e alla clientela dal centro sud sarà dedicato un programma speciale”.
Se la fiera non è ancora riuscita a raggiungere i livelli sperati, sul piano della comunicazione, l’AOV e l’Expo Events srl sono soddisfatti: la Fondazione Ferrè e la madrina Eleonora Abbagnato (l’anno scorso al taglio del nastro c’era la top model Eva Riccobono), hanno “lanciato” l’evento a livello nazionale.