Per diciassette anni della sua vita, l'esatto girovagare dell'Alighieri rimane ancor oggi ammantato d'incognite, nei viaggi in esilio mentre componeva la sua Divina Commedia. Nel corso dei suoi vagabondaggi, in realtà, Dante s'imbattè in una infestazione di morti viventi, rendendosi testimone di cannibalismo ed efferati supplizi, atti indicibili e inenarrabili tormenti... Gli stessi che, temendo d'essere considerato pazzo, osò raccontare per iscritto soltanto attraverso la sua visione dell'Inferno, la parte più impressionante e vivida del suo capolavoro.
Il Sommo Poeta fra gli zombie all'origine dei Canti dell'Inferno? Per saperne di più, diamo un'occhiata al libro sulla pagina web dell'editore.
Valley of the Dead: The Truth Behind Dante's Inferno
Kim Paffenroth
Permuted Press, 2010
brossura, 258 pagine, $14.95
ISBN 9781934861318