Valpolicella: la vendemmia e i prezzi dell’uva

Da Trentinowine

Listino Borsa Merci di Verona di lunedì 22 settembre 2014: prezzi uve all’ingrosso

E’ vero che i numeri si tirano e si strapazzano come si vuole. Ma fino ad un certo punto. E soprattutto sono il punto di partenza. Da lì in poi, dai numeri in poi, sono plausibili tutte le interpretazioni. Ma solo da lì in poi.

Ed è per questo che oggi mi sono presa la briga di andare a dare un’occhiata ai mercuriali delle uve della Borsa Merci di Verona, ovvero i listini delle contrattazioni avvenute lunedì. Alla ricerca di qualche buona notizia.

E, in verità, la notizia buona c’è: i prezzi delle uve Valpo, anche di quelle destinate all’Amarone, non solo tengono ma crescono rispetto ai prezzi medi dello scorso anno e alla scorsa settimana. (vedi i due specchietti allegati).

Questo cosa vuol dire? Certo, in parte la tenuta dei prezzi dipende da riduzione della materia prima. Ma, a parte questo, ne discendono anche un paio di altre considerazione.

Intanto mi pare di poter dire che se  vinificatori e commercianti sono disposti a pagare più dello scorso anno le uve da Amarone e Recioto (e anche da Valpolicella), questo vuol dire che “tanto schifo”, quest’uva non fa. E che i gufatori professionisti della iattura, che da oltre un mese sparano su questa vendemmia, o ci avevano visto male o le campagne e le vigne le avevano viste con il binocolo o erano ispirati da altri mondi e da altri lidi.

E l’altra considerazione che mi viene da fare, così d’acchito, è questa: i livelli di prezzo delle uve Valpo raggiunti questa settimana mi sembrano un bel segnale per l’intero territorio; il segno concreto che la filiera tiene, che produttori di uve e vinificatori hanno saputo costruire insieme un’architettura di territorio equilibrata. Più di chi – e per fortuna sono stati casi isolati -, in queste settimane, ha fatto proclami rinunciatari rispetto all’Amarone. Rischiando di mettere in crisi il sistema produttivo di un’intera vallata. Che però, a questo punto, mi sembra abbia saputo reagire. E pure bene. Forse, alla fine, la filiera reale è migliore, migliore assai, di quella digital-virtuale.

Evoluzione dei prezzi uve in Valpolicella


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :