Vangelo del giorno 2 ottobre 2014

Creato il 28 settembre 2014 da Lory663
Santi Angeli Custodi  Antifona d'ingresso
Angeli del Signore, benedite il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. (Dn 3,58) Libro dell’Esodo 23,20-23a.
Così dice il Signore: « Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato.
Abbi rispetto della sua presenza, ascolta la sua voce e non ribellarti a lui; egli infatti non perdonerebbe la vostra trasgressione, perché il mio nome è in lui.
Se tu ascolti la sua voce e fai quanto ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi nemici e l'avversario dei tuoi avversari.
Il mio angelo camminerà alla tua testa e ti farà entrare nella terra promessa ».
Salmi 91(90),1-2.3-4.5-6.10-11.
Tu che abiti al riparo dell'Altissimo
e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
di' al Signore: "Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio, in cui confido".
Egli ti libererà dal laccio del cacciatore,
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne
sotto le sue ali troverai rifugio.
La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza;
non temerai i terrori della notte
né la freccia che vola di giorno,
la peste che vaga nelle tenebre,
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
Non ti potrà colpire la sventura,
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli darà ordine ai suoi angeli
di custodirti in tutti i tuoi passi.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,1-5.10.
In quel tempo, i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?».
Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse:
«In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.
Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.
E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.
Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli».
 Meditazione del giorno   (laChiesa.it)
I testi liturgici ci invitano a riflettere sulla nostra relazione con Dio e a prendere coscienza che su di essa è fondata la vera fraternità.
La prima lettura, un passo dell'Esodo, parla dell'Angelo che il Signore manda davanti al suo popolo come protettore e come guida. "Dice il Signore: "Abbi rispetto della sua presenza, ascolta la sua voce ".
Subito queste parole suscitano il sentimento della presenza di Dio. Ma il contesto biblico chiarisce che la presenza dell'Angelo indica che la relazione del popolo con Dio è ancora imperfetta, deve progredire. Dio non può rivelarsi pienamente, non può mettere il popolo in relazione immediata con se stesso perché è un popolo peccatore, ribelle, che si trova soltanto all'inizio del lungo cammino che lo condurrà alla Terra promessa, alla diretta presenza di Dio. L'Angelo è come un intermediario, colui che fa camminare verso Dio e che contemporaneamente, in un certo senso, protegge dalla sua terribile presenza, fino a quando il popolo sarà in grado di reggere di fronte alla sua maestà.
L'Angelo ci fa ascoltare la voce di Dio; secondo la Bibbia la sua presenza accanto a noi non ha altro scopo che di metterci in relazione con lui. E Dio dice: "Ascolta la sua voce, non ribellarti a lui; egli non ti perdonerebbe, perché il mio nome è in lui".
Se siamo docili a questa voce interiore, che è la voce stessa di Dio, siamo condotti progressivamente a una unione profonda con il Signore, simboleggiata nella Bibbia dalla entrata nella Terra promessa, il paese dove scorrono latte e miele, dove Dio prepara tutti i beni della salvezza.
Anche il Vangelo di oggi parla del rapporto con Dio: "Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli".
Gesù stesso ci dice come dobbiamo rapportarci gli uni agli altri e che, per rispettare veramente le persone, per avere rapporti cristiani, dobbiamo anzitutto pensare al loro rapporto con Dio. Avvicinando qualsiasi persona dobbiamo pensare che Dio l'ama, che ha dei progetti su di lei, che l'aiuta a corrispondere a questi progetti. Se ci pensiamo seriamente, il nostro atteggiamento sarà molto più positivo: avremo più pazienza, più comprensione e soprattutto più amore.
Uno dei primi Gesuiti, il beato Pietro Fabre, che viaggiava molto e doveva incontrare tante persone, avvicinare tante autorità nella sua lotta contro l'eresia protestante, aveva molta devozione agli Angeli. Quando passava nelle città, quando si preparava ad incontrare qualcuno, pregava l'Angelo custode di queste città, di queste persone e otteneva grazie mirabili. Si era messo alla presenza di Dio e questa presenza irraggiava da lui sugli altri. Se ci ispiriamo a questo esempio, ogni nostro rapporto splenderà davvero della luce del Signore, nonostante noi siamo cosi deboli e imperfetti, e camminererno sempre più, con la sua grazia, verso la sua presenza.  Articoli correlati
 

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Uova di Pasqua solidali

    La Pasqua si avvicina... e AIAS propone buonissime uova di cioccolato al latte e fondenti, personalizzate con simpatici peluches! Presso le sedi di Milano e... Leggere il seguito

    Il 12 marzo 2015 da   Aias Di Milano
    INFORMAZIONE REGIONALE, RELIGIONE
  • "Candelora" : Festa della luce

    Dal rito pagano dei “lupercalia” al profondo senso religioso di Cristo luce delle genti (di don Mario Colavita)Nel mezzo dell’inverno la Chiesa celebra la... Leggere il seguito

    Il 26 gennaio 2015 da   Lory663
    RELIGIONE
  • Cibo e nativi nordamericani 1

    Parlare dei cibi consumati dai nativi americani (NA da ora in poi) è un compito immane, anche se al lettore medio europeo o italiano questa affermazione può... Leggere il seguito

    Il 22 gennaio 2015 da   Davide
    CULTURA, OPINIONI, POLITICA, RELIGIONE, STORIA E FILOSOFIA
  • Vangelo del giorno 11 gennaio 2015

    Battesimo del Signore, festa - Anno BAntifona d'ingressoDopo il battesimo di Gesù si aprirono i cieli, e come colomba lo Spirito di Dio si fermò su di lui, e... Leggere il seguito

    Il 09 gennaio 2015 da   Lory663
    RELIGIONE
  • Intolleranze alimentari: nuove regole dell’UE

    Buone notizie per i celiaci e in generale per chi soffre di intolleranze alimentari. Dal prossimo 13 dicembre entrerà infatti in vigore il Regolamento numero... Leggere il seguito

    Il 29 novembre 2014 da   Alessandro Zorco
    RELIGIONE
  • Vangelo del giorno 3 settembre 2014

    Antifona d'ingressoIl Signore ha stabilito con lui un'alleanza di pace; lo ha fatto principe del suo popolo e lo ha costituito suo sacerdote per sempre. Prima... Leggere il seguito

    Il 02 settembre 2014 da   Lory663
    RELIGIONE