Vanity Fair: Simona Ventura sexy come non mai parla di guai alla Rai

Cattelan più bravo di Facchinetti.

Caterina Balivo una furbetta.Monica Setta una che si autoimpone.Piersilvio Berlusconi un permaloso.Massimo Liofredi il peggiore dirigente Rai mai esistito. Ha pallottole un po' per tutti Simona Ventura, che posa e spara da Vanity Fair le sue verità sulla fuga dalla Rai.Un servizio fotografico da urlo e un'intervista al pepe verde ci portano nei meandri segreti del 2° canale, spiegando il perché e i percome di una diaspora annunciata.Una rete in piena decadenza culturale, vittima di una dittatura politica, affollata da personaggi incompetenti e depauperata dei talenti più validi.Uno per tutti? Alessandro Cattelan, anch'egli protagonista di quell'emorragia che dissanguerà la rete a cominciare dal prossimo autunno. Anch'egli uno dei tanti penalizzati dal vecchio costume della raccomandazione e uno che la Ventura non esita a giudicare più in gamba di un Francesco Facchinetti che ormai ha perso un po' l'umiltà degli inizi.La Ventura serve un drink avvelenato anche all'ex dirigente di Rai 2 Massimo Liofredi e alla collega Monica Setta colpevoli il primo di un continuo osteggiamento professionale nei suoi confronti e la seconda di essersi fatta strada invadendo talvolta la corsia opposta di chi in Rai ci stava da parecchio più tempo. Che tra Ventura e Setta corresse maretta si capì durante un serale de L'Isola dei Famosi quando la Setta fu ripresa bruscamente nel suo ruolo di opinionista dalla padrona di casa per aver sparato a zero sul "naufrago" Aldo Busi. Da quella sera - dice la conduttrice - la Setta le dichiarò implicitamente battaglia alleandosi a Liofredi.Della futura conduttrice de L'Isola dei Famosi - Caterina Balivo - Simona parla come di una furbetta del quartierino, una che "a furia di tirare la corda è rimasta col cerino in mano" alludendo probabilmente al rischio di rimanere senza alcuna conduzione nella prossima stagione televisiva.Ma i ricordi lucidi e taglienti vanno anche in direzione Mediaset, verso l'ufficio di Piersilvio Berlusconi, dipinto come un direttore di rete che non avrebbe mai digerito del tutto il passaggio della Ventura alla Rai ma che non avrebbe comunque fatto nulla per impedirlo, mettendo piuttosto il broncio per una questione di "lesa maestà".E delle indagini che hanno riguardato il marito Stefano Bettarini, la Ventura che pensa? La Ventura non si smentisce. Parla della necessità di dare al suo ex marito la possibilità di difendersi, prima di infangarlo, ma sostiene anche che, pur provando affetto per lui, l'appoggio che gli darà non sarà incondizionato.Resta solo da capire se in questo servizio la voce sia della Ventura e il fisico quello di una comparsa. Che bisogno c'era poi di conciarsi come il Tenerone di Gianfranco D'Angelo?