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Il Nobel per la letteratura è andato a Vargas Llosa, per “la sua cartografia delle strutture del potere e per la sua acuta immagine della resistenza, della rivolta e della sconfitta dell’individuo».
Per la prima volta premiato uno scrittore peruviano e dopo 28 anni un sudamericano, l’ultimo era stato nel 1982 Gabriel Garcia Marquez
Ecco l’annuncio della proclamazione:
Ecco la sua scheda biografica, da Wikpedia, insieme all’elenco dei suoi libri.
Mario Vargas Llosa (Arequipa, 28 marzo 1936) è uno scrittore peruviano, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 2010.
Mario Vargas Llosa è nato a Arequipa [Perù] nel 1936. Laureatosi a Lima, vinse un dottorato a Madrid e si trasferì in europa. Visse a lungo tra Prais, London e Barcellona, collaborando a diversi giornali. Il successo avuto con “La città e i cani” (1963) gli permise di dedicarsi a tempo pieno all’attività letteraria. Ha svolto il mestiere di conferenziere, girando il mondo, ottenendo ovunque premi e riconoscimenti. Nel 1990 è stato candidato in Perù per le elezioni presidenziali, uscendone sconfitto.
Letteratura
Tra i principali esponenti della rinascita della narrativa sudamericana insieme a Gabriel García Márquez, inizia la propria carriera letteraria nel 1963 col romanzo La ciudad y los perros, redatto con una tecnica narrativa in cui coniuga narrazione oggettiva a sovrapposizioni di tempi e piani del racconto. Tecnica riutilizzata anche nel seguente La casa verde (1966), racconto su una casa chiusa a Piura.
Il terzo romanzo pubblicato è Conversación en la Catedral, nel 1969, una dura analisi della vita politica e sociale del proprio paese.
Segue nel 1973 il romanzo satirico Pantaleón y las visitadoras, seguito a sua volta da La tia Julia y el escribedor (1977), che lo vedono cimentarsi con uno stile diverso, improntato sull’ironia.
Con La guerra del fin del mundo del 1981, in cui ripercorre le vicende nel movimento millenarista del profeta brasiliano Antônio Conselheiro (Antonio Il consigliere), si spinge ancora più a fondo nelle vicende del proprio continente. A quest’opera fa seguire Historia de Mayta (1984) che affronta il tema del terrorismo, Quién mató Palomino Molero? (1986), un giallo dal risvolto sociale, Elogio de la madrasta (1988), un libro erotico, e El hablador (1987), tutti romanzi legati da un filo di fondo politico sociale.
In quegli anni, si ritaglia anche una parentesi politica attiva, candidandosi senza successo alla presidenza del Perù contro Alberto Fujimori.
Pubblica poi El pez en el agua (1993), proprio riguardo la propria esperienza in politica, e Lituma en los Andes (1993), un giallo che gli vale il Premio Planeta.
Nel 1997 pubblica Los cuadernos de don Rigoberto seguito tre anni dopo da La festa del chivo e da El paradiso en la otra esquina nel 2003.
Teatro
È anche stimato autore di teatro, con all’attivo una decina di opere teatrali.
Premi
* 2010 – Premio Nobel per la letteratura.
* 2004 – Independent Foreign Fiction Prize.
* 2004 – Premio Grinzane Cavour.
* 1996 – Peace Prize of the German Book Trade.
* 1994 – Premio Cervantes, dopo aver assunto la cittadinanza spagnola.
* 1993 – Premio Planeta per Il caporale Lituma sulle Ande, un giallo con protagonista uno dei personaggi di Chi ha ucciso Palomino Molero?.
* 1986 – Premio Grinzane Cavour per la Narrativa straniera.
* 1986 – Premio Principe delle Asturie per la Letteratura.
* 1967 – Premio Rómulo Gallegos.
Opere
Narrativa
* I capi (Los jefes) (1959)
* La città e i cani (La ciudad y los perros) (1963)
* La casa verde (1966)
* I cuccioli (Los cachorros) (1968)
* Conversazione nella “catedral” (Conversación en la catedral) (1969)
* Pantaleon e le visitatrici (Pantaleón y las visitadoras) (1973)
* La zia Julia e lo scribacchino (La tía Julia y el escribidor) (1977)
* La guerra della fine del mondo (La guerra del fin del mundo) (1981)
* Storia di Mayta (Historia de Mayta) (1984)
* Chi ha ucciso Palomino Molero? (Quién mató Palomino Molero?) (1986)
* Il narratore ambulante (El hablador) (1987)
* Elogio della matrigna (Elogio de la madrasta) (1988)
* Il pesce nell’acqua (El pez en el agua) (1993)
* Il Caporale Lituma sulle Ande (Lituma en los Andes) (1993)
* I quaderni di don Rigoberto (Los cuadernos de don Rigoberto) (1997)
* La festa del caprone (La festa del chivo) (2000)
* Il paradiso è altrove (El paradiso en la otra esquina) (2003)
* Avventure della ragazza cattiva (Travesuras de la niña mala) (2006)
Teatro
* La huida del inca (1952)
* La signorina di Tacna (La señorita de Tacna) (1981)
* Kathie e l’ippopotamo (Kathie y el hipopótamo) (1983)
* La Chunga (1986)
* El loco de los balcones (1993)
* Ojos bonitos, cuadros feos (1996)
* Odiseo y Penélope, teatro (2007)
* Appuntamento a Londra (Al pie del Támesis) (2008)
Altre opere
* Los Cachorros (1968), racconto.
* Historia de un deicidio (1971), saggio su Garcìa Marquez.