So che in questi giorni la programmazione del blog sembra un campo di battaglia. Me ne scuso e prometto che al più presto tornerò a pubblicare come prima. Ma per il momento ogni mio minuto libero va a rimpinguare il mio word count per in Nanowrimo.
Quindi…
Quando scrivo questo post ho appena superato le 42000 parole. Ne mancano solo 8000 al termine e ho sette giorni per completare questo sfiancante esercizio. Che poi, a volerla dire tutta, tanto esercizio non è, visto quanta fatica richiede e la quantità di impegno che richiede. Devo ammettere che i primi giorni sono stati facili. Ora, invece, che dovrebbe essere molto più facile, inizio a sentire i sintomi della stanchezza.
Scrivere è bello, ma farlo con una spada di Damocle sopra la testa è estenuante… Davvero.
Però regala anche tante soddisfazioni, questo è innegabile.
Comunque, la storia si sta avvicinando al finale, anche se sono sicuro che non basteranno le 50000 minime del nano per completarla e dovrò andare avanti qualche giorno per poter mettere la parole fine alla prima stesura. Stesura che, guardata con occhio critico (non ho ancora riletto nulla di ciò che ho scritto) sono convinto abbia molte zone oscure e parecchi passaggi che andranno riveduti pesantemente. Ma per ora non me ne preoccupo, verrà anche il tempo dell'editing e allora sì che ci divertiremo.
Insomma, questa avventura è quasi giunta al termine e sono contento di essere quasi riuscito a centrare l'obiettivo. Certo, per i festeggiamenti è meglio rimandare a quando vedrò quel numerino apparire nel word count, ma voglio essere ottimista e crederci. Anche perché dopo tutta questa fatica non ci penso proprio a rinunciare!
Quindi, per ora vi lascio, rinnovandovi la promessa di ritornare a bloggare con il solito entusiasmo e vi do appuntamento alla prossima settimana (per quanto riguarda il Nano) con le considerazioni finali.
See you later, alligator!