C'è qualcosa di strano in me che infilo la frutta ovunque o è una cosa normale?
Forse sarà perché ultimamente mangio sempre meno frutta a colazione o come snack, perciò mi ritrovo ad inserirla in ricette improbabili solo col lo scopo finale di integrarla nella mia dieta.
Ciliegie, cetrioli, mango, olive e aceto balsamico di vino bianco sono gli ingredienti principali di questa ricetta e adire il vero devo ammettere di essere stata abbastanza perfida dato che nessuno, NESSUNO, di essi è gradito al mio compagno! Oschpele, come direbbe lui!(n.d.r. Oschpele, pronunciato Òschpele: intercalare tipico sud tirolese).
Come avrete potuto notare invece io amo inserire la frutta, anche quella dolce come il mango, all'interno piatti tipicamente salati, come per esempio nelle mia ricetta INSALATA ESTIVA MANGO AVOCADO e FRAGOLE e nella strepitosa a dir poco BRUSCHETTA VEGAN con PESCHE, ACETO BALSAMICO, BASILICO e CREMA DI FAGIOLI BIANCHI
L'accostamento cetriolo e mango è un classico anche della cucina tradizionale, mentre l'aggiunta dell'aceto di vino bianco, (in questo caso aceto balsamico di vino bianco biologico Acetaia Guerzoni), è un'idea che mi è venuta leggendo una ricetta del buon vecchio Grant Achaz, e se l'ha fatto il Maestro non si discute!
Ho aggiunto le ciliegie perché in un aperitivo che si rispetti ci deve essere un tocco di italianità, ed in questo caso mancava solo il rosso e quindi ecco fatto. Le ciliegie non solo rappresentano una nota di colore che rende più armoniosa la preparazione, ma completano l'antipasto con il loro gusto dolce, mai stucchevole e leggermente acido, (dipende anche dallo stato di maturazione).
In questo articolo non mi dilungherò in chiacchierate fuori tema, ma ci tengo a spiegarvi per bene come preparare questa ricetta che è in realtà molto semplice e si prepara in 20 minuti, ma ha bisogno di qualche delucidazione e spiegazione tecnica.
Come ho precisano nelle note della ricetta, vi consiglio di avere a disposizione uno/due cetrioli in più perché le strisce potrebbero rompersi mentre tagliate, potrebbero essere morbidi all'interno, potreste non voler utilizzare la parte con i semi e potreste voler utilizzare due strisce per rendere il roll up più compatto e corposo.Prima di tutto dovete scegliere dei cetrioli che siano belli verdi e duri al tatto. Non devono avere alcuna perte molle e dovete scegliete i più lunghi. Alcuni utilizzano le zucchine, ma io non sono una grande fan dei rotoli di zucchina cruda e preferisco di gran lunga i cetrioli. Sentitevi liberi di scegliere ciò che meglio allieta il vostro palato. Valgono in ogni caso le medesime tips appena elencate.
Il mango deve essere abbastanza maturo e non troppo molle al tatto. In ogni caso ho aggiunto una piccola quantità di ceci in lattina o cotti alla ricetta per dare la consistenza giusta e morbida alla crema che altrimenti sarebbe stata troppo liquida.
Per quanto riguarda le ciliegie, ovviamente dovrete scegliere più mature ed evitate assolutamente quelle acerbe perché il gusto è davvero troppo aspro, anche se il colore è il migliore.
Per la salsa ho utilizzato l' aceto bianco balsamico dell' ACETAIA GUERZONI ed il malto di riso.
Questa in realtà è un' idea che mi ha dato una ricetta di Grant Achaz, ma lui utilizza zucchero nel triplo della dose, aceto di vino bianco e non balsamico e una quantità di acqua pari a quella degli altri ingredienti. Praticamente ho stravolto la ricetta di uno chef che vanta solo 3 stelle Michelin! OOPS!
Ma è il genio che conta e in questo caso il suo genio mi ha dato l'ispirazione! Perciò non potete criticare la ricetta perché è ispirata ad una preparazione del maestro e il Maestro non si discute: si ammira, (o gli si stravolge l'idea, ma tanto noi non glielo diciamo!)
Con la mia versione otterrete una salsa molto liquida e poco appiccicosa e dal gusto decisamente meno dolce.
Questa salsa serve per "bagnare" le strisce di cetriolo e donare il gusto agrodolce alla ricetta, dato appunto dalla riduzione di aceto e dal malto di riso.
Le fette vanno poi tamponate con un panno carta e utilizzate per creare i roll ups o rotoloni.
Mantenere il cetriolo croccante è praticamente impossibile in questo tipo di preparazioni perché per creare l'involtino dovrete affettare la verdura molto finemente altrimenti non riuscirete ad arrotolare le fette che si spezzerebbero tra le vostra dita! Puff! Per questo le bagniamo leggermente su ambo i lati e poi le asciughiamo delicatamente.
Per ottenere delle strisce omogenee utilizzate un'affettatrice, una mandolino o più semplicemente, (come ho fatto io), un pelapatate.
Per il filling ho utilizzato appunto il mango, i ceci cotti per dare consistenza e cremosità, la mia immancabile salsa tahini, aneto e qualche foglia di prezzemolo. Io ho aggiunto anche mezzo spicchio di aglio privato dell'anima perché si sposa divinamente con ceci e prezzemolo, ma sentitevi liberi di ometterlo se per voi questi gusti sono troppo decisi.
Tip alternativa
Per rendere la ricetta raw/ crudista, sostituite i ceci con farina di mandorle e mescolate una parte di aceto con una parte di acqua e 1/2 parte di sciroppo senza portare a bollore. Amalgamate bene il tutto e proseguite come da ricetta.
Aggiungete un goccio di gin alla salsa di aceto e malto di riso per lasciare di stucco i vostri ospiti e e dare una nota ancor più di carattere a questa ricetta non banale!
La ricetta del Finger Food agrodolce di Cetrioli, Mango e Ciliegie è
vegan
senza glutine // gluten free
adatta a chi segue una dieta ipocalorica (ridurre od eliminare il malto di riso)
adatta a chi segue una dieta dimagrante
a base di frutta e verdura
agrodolce
fresca
con frutta di stagione
con versione Raw / Crudista (vedere note)
duttile (potete utilizzare altra frutta come ad esempio fragole, zucchine e avocado)
leggera e priva di carboidrati
facile e veloce (solo un poco di pazienza)
alternativa!