Vegempanadas

Da Nonsoloerba

E’ il piatto nazionale di molti paesi sudamericani (Argentina, Peru’ Ecuador e Colombia).
Le donne le preparavano per i “Guachos” quando tornavano dai lunghi periodi trascorsi nelle pampas.
Avendo avuto la grandissima fortuna di visitare l’Argentina, posso confermare che è una pietanza che si trova ovunque.
Qui ve la ripropongo nella versione Vegan ,assicurandovi che è deliziosa (parola del mio amico argentino che le ha gradite tantissimo).

Ingredienti:
(per la pasta):
250gr di farina
125 ml di acqua tiepida
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di sale marino integrale

(per il ripieno)
200gr di seitan
2 cipolle
olive nere denocciolate (la ricetta originale vuole le verdi,ma non le avevo)
30gr di uva passa
1/2 bicchiere di vino rosso
200ml di brodo vegetale
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1/2 cucchiaio di timo (la ricetta richiede la maggiorana,ma io ho una profumata piantina di timo)
1 cucchiaino di paprika in polvere
olio evo
olio di semi di girasole (o di mais)

Preparazione:
Preparate subito l’impasto.
Sciogliete il sale nell’acqua.Unite olio e farina in una ciotola capiente e unitevi l’acqua salata.
Impastate bene e formate la vostra palla liscia e uniforme (potete aggiungere ulteriore farina).
Conservate l’impasto in un luogo asciutto , avvolto in pellicola per alimenti.

Mettete in ammollo l’uva passa per circa 15 minuti.
Tritate il seitan e le cipolle sbucciate, metteteli in una padella con olio evo caldo.
Fate cuocere per circa 10 minuti. Versate il vino e fatelo evaporare.
Quando il vino si sarà asciugato del tutto, versate il brodo vegetale.
Evaporato anche il brodo, aggiungete la paprika, girate bene e unite il prezzemolo, il timo e in fine l’uva passa.
Spegnete il fuoco.

Prendete la pasta e formate delle palline di uguale dimensione (a me ne sono venute una decina).
Stendete le pallene con un mattarello e formate dei cerchi (anche imperfetti).
Riempite il centro di ogni cerchio con il ripieno di seitan e qualche oliva.
Spennellate i bordi con acqua calda e chiudete a ventaglio arrotolando ulteriormente i bordi.

In un wok scaldate l’olio di girasole e friggetevi le empanadas da entrambi i lati.
Autandovi con una schiumarola , riponetele in abbondante carta assorbente.

Ottime sia calde che il giorno dopo a temperatura ambiente