E1, il VOR70 di Aegyd Pengg, ha stabilito il nuovo record de La Duecento Lombardini Cup, tagliando il traguardo di Porto Santa Margherita oggi sabato 22 maggio alle ore 13.31.54 con il tempo di 26h 31’ 54”. E1 è quindi il vincitore del “Trofeo Fondazione Francesca Rava” destinato all’imbarcazione con il miglior tempo di percorrenza. All’arrivo, grande soddisfazione tra l’equipaggio.Il grinder Borjs Koniuh ha commentato “Siamo stati fortunati per aver trovato delle brezze insolite in questo periodo e questo ci ha facilitato lungo la rotta. Da Sansego abbiamo fatto quasi un bordo unico, ad una media di 10/11 nodi, con punte fino a 16/17”. Soddisfatto anche l’armatore e timoniere Aegyd Pengg, che ha dichiarato che questa regata potrebbe essere per loro la prova generale prima della prossima 500 Thiénot Cup del 20 giugno, per la quale stanno cercando di organizzare la partecipazione. Entusiasmo anche da parte di Beppe Bisotto, l’unico italiano a bordo, che non è riuscito a partecipare alla 200x2 con la sua Atame! ancora in cantiere ed ha colto l’opportunità di regatare con un team internazionale.
E1, il VOR70 di Aegyd Pengg, ha stabilito il nuovo record de La Duecento Lombardini Cup, tagliando il traguardo di Porto Santa Margherita oggi sabato 22 maggio alle ore 13.31.54 con il tempo di 26h 31’ 54”. E1 è quindi il vincitore del “Trofeo Fondazione Francesca Rava” destinato all’imbarcazione con il miglior tempo di percorrenza. All’arrivo, grande soddisfazione tra l’equipaggio.Il grinder Borjs Koniuh ha commentato “Siamo stati fortunati per aver trovato delle brezze insolite in questo periodo e questo ci ha facilitato lungo la rotta. Da Sansego abbiamo fatto quasi un bordo unico, ad una media di 10/11 nodi, con punte fino a 16/17”. Soddisfatto anche l’armatore e timoniere Aegyd Pengg, che ha dichiarato che questa regata potrebbe essere per loro la prova generale prima della prossima 500 Thiénot Cup del 20 giugno, per la quale stanno cercando di organizzare la partecipazione. Entusiasmo anche da parte di Beppe Bisotto, l’unico italiano a bordo, che non è riuscito a partecipare alla 200x2 con la sua Atame! ancora in cantiere ed ha colto l’opportunità di regatare con un team internazionale.